Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] che sovente si verificavano in campo farmaceutico con «infiniti danni per i poveri malati».
I primi orti botanici a sorgere in Europa furono, negli anni 1544-45, quelli di Pisa e Padova, seguiti immediatamente da quello di Firenze e poi, nel 1568, su ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] filone di indagine, che ha portato comunque ad un perfezionamento della tecnica di analisi, è stato particolarmente fiorente in Europa, soprattutto in Francia e in Olanda, intorno agli anni Quaranta, anche per la spinta del mercato antiquario. L ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] negativo di dittatura di una minoranza; dopo la sconfitta nel 1920 del movimento di massa in Italia e in Europa e una più compiuta conoscenza del leninismo, fece interamente propria l'analogia bolscevica tra comunisti-giacobini e socialisti-girondini ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Italia e la navigazione mediterranea dopo la fine dell'impero d'Occidente, ibid., pp. 381-434; Les Vikings, les Scandinaves et l'Europe 800-1200, Paris 1992; J.-P. Callu, I commerci oltre i confini dell'Impero, in Storia di Roma, 3, I, Torino 1993 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] .
In Cina, intorno al 1945, gran parte dei più illustri scienziati si era specializzata all'estero, in Giappone, in Europa o negli Stati Uniti. Dopo la fine del conflitto questa tradizione si ristabilì e centinaia di giovani laureati tornarono a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] ms. Targioni Tozzetti 189, t. VI, f. 13).
Alla base dell'istituzione dell'Orto botanico di Pisa, il primo in Europa, era quindi la piena consapevolezza di una sua funzione pubblica, di ricerca e didattica. A differenza del giardino rinascimentale in ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] una banda, e la creazione di insediamenti stabili. I più antichi villaggi di orticoltori scoperti in Medio Oriente e in Europa avevano presumibilmente una popolazione compresa fra i cento e i duecento individui, analoga a quella di molte comunità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] . Generali, M.J. Ratcliff, Firenze 2007.
M. Miniati, Misurare con la vista: gli strumenti scientifici, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, 5° vol., Le scienze, a cura di A. Clericuzio, G. Ernst, con la collab. di M. Conforti, Treviso 2008, pp. 73 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] come la venuta del Messia, o l’eversione dell’Europa, o un nuovo diluvio universale, da molti profetizzato .
O. Pompeo Faracovi, La riforma dell’astrologia, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, diretto da G.L. Fontana, L. Molà, 5° vol., Le scienze, ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] 1986, III, pp. 625-639.
Tudor, H., Political myth, London 1972.
Vaudagna, M. (a cura di), L'estetica della politica. Europa e America negli anni trenta, Roma-Bari 1989.
Walzer, M., On the role of symbolism in political thought, in "Political science ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...