MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] da Pio IX. Sempre nel 1847 pubblicò vari opuscoli, fra i quali L’Austria e l’Italia in faccia all’Europa (Torino) e Introduzione filosofica allo studio del diritto commerciale positivo (Pisa).
Animato da un forte sentimento patriottico, nel 1848 il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] veemente" che trascinava tutti i popoli verso la libertà civile. Il fermento che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo rappresentativo: la forma più adatta ai tempi nuovi. Anche la Repubblica ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] vaticani, costituì il primo nucleo del Museo Gregoriano. Numerosi altri oggetti divennero proprietà di collezionisti di tutta Europa, in particolare inglesi.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Dataria apostolica, Processus Datariae, 77, cc. 36r-42r ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e divisa dallo scisma iniziato durante i lavori del concilio di Basilea, il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e il concilio, la Chiesa inglese tenne un atteggiamento neutrale, ma ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] come lettore di teologia e prefetto degli studi, vi si trattenne fino al 1634, quando iniziò a viaggiare per l'Europa in qualità di abate del monastero scozzese di Melrose e di vicario generale e visitatore di diversi monasteri inglesi e irlandesi ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] sistematica di tutto il corpus del diritto canonico.
La fortuna di questo manuale è comprovata dal successo editoriale raggiunto nell'Europa occidentale: a Roma ebbe non meno di dodici edizioni fino al 1860, tre a Bassano (1792, 1843 e 1857), a ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] idee politiche del G. e che secondo lui dovevano costituire la base per un sistema di alleanze filoaragonesi nell'Europa occidentale) non furono realizzati, visto l'interesse degli aderenti alla Lega a rinnovare le vecchie alleanze.
Dopo l'elezione ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II [1935], pp. 25-36; La recente politica della S. Sede nell'Europa nord-orientale, ibid., III [1936], pp. 623-636; S. Sede e Cecoslovacchia, ibid., pp. 650-660; La politica ecclesiastica ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] prontamente la nomina, a riprova di come gli orizzonti mentali di un veneziano spaziassero ancora, con pari interesse, dall'Europa al Levante.
Lasciò la sua città il 20 ott. 1516 e rimase nell'isola fino al maggio 1519, occupandosi soprattutto ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] quelle soluzioni al di fuori della teologia, ma "ex iuris pontificii atque imperatorii fonte", che erano richieste dalla Chiesa nell'Europa del sec. XV.
Un altro scritto da considerare è il De canonizatione sanctorum composto, come si è detto, per la ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...