GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] vaticani, costituì il primo nucleo del Museo Gregoriano. Numerosi altri oggetti divennero proprietà di collezionisti di tutta Europa, in particolare inglesi.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Dataria apostolica, Processus Datariae, 77, cc. 36r-42r ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] comitato segreto della "Chiesa del silenzio" (e promotore dell'associazione Mystici Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europa orientale e si proponeva di infiltrare missionari nei paesi soggetti al comunismo), meditò di coordinare il suo ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] 1992, pp. 318-320; Id., Giovanni Ludovico Madruzzo (1532-1600), Münster 1993, pp. 9-12, 25-30, 33-36; I Madruzzo e l'Europa 1539-1658. I principi vescovi di Trento tra Papato e Impero (catal., Trento), a cura di L. Dal Prà, Milano 1993, pp. 57-62 ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] von Nuntiaturberichten, in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven und Bibliotheken, LIII (1973), pp. 230-235, 241 s.; Id., Rom und Europa während des Pontifikats Urbans VIII., in Rom in der Neuzeit, a cura di R. Elze et al., Wien-Rom 1976, pp. 82 ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] come lettore di teologia e prefetto degli studi, vi si trattenne fino al 1634, quando iniziò a viaggiare per l'Europa in qualità di abate del monastero scozzese di Melrose e di vicario generale e visitatore di diversi monasteri inglesi e irlandesi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] La reclusione dei mendicanti a Roma durante il pontificato di I. XII (1692-1700), in Id., Il problema della mendicità nell'Europa moderna, Napoli 1992, pp. 161-215; Riforme, religione e politica durante il pontificato di I. XII (1691-1700), a cura di ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] uomini, che sono la gloria della nazione, difendere la Chiesa nelle sue lotte durante le grandi epoche storiche, che sconvolsero l'Europa": ebbe breve durata e si sciolse per il distacco di alcuni dei promotori e la morte di altri.
Il C. contribuì ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] -bibliographisches Kirchenlexikon, XII, Hamm 1997, s.v.; G. Dell'Oro, Oh quanti mostri si trovano in questo nuovo Mondo venuti d'Europa! Vita e vicissitudini di un ecclesiastico piemontese tra Roma e Cina: C.T. M. de T. (1668-1710), in Annali di ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] a un 0": la linea orizzontale della T delimita l'Asia mentre quella verticale corrisponde al Mar Rosso, e separa l'Africa dall'Europa. La descrizione si diffonde così sull'Asia e le sue città. Il quarto libro continua la materia del precedente ed è ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] alcuna certezza. Stimolata anche dalla necessità di dare un volto uniforme al suo Ordine che si diffondeva in tutta l'Europa, C. intraprese la corrispondenza epistolare con la figlia del re di Boemia Ottocaro, Agnese, la quale fin dal 1234 aveva ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...