ar-Rūm Termine usato dagli Arabi e dagli altri popoli musulmani per indicare l’Impero Romano d’Oriente. Derivato dal gr. ῾Ρωμαῖοι «Romani, Romei», con cui i sudditi dell’impero si designavano, ricorre [...] medievali designa talvolta anche le popolazioni latine d’Africa e d’Europa. In persiano e in turco, fin dal 12° sec., nome Rumelia, dato all’insieme dei paesi posti a S della catena balcanica, tra Mar Nero, Egeo, Albania, salvo la cuspide SE. Con ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] vigorosa e di lunga durata, la cui vasta espansione, nella seconda metà del III millennio, nell'Europa centrale e settentrionale, nei Balcani, nel mondo egeo, nel Caucaso, portò grandi cambiamenti nella preistoria europea e dal Vicino Oriente: anche ...
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Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] sono quasi tutti gli altri casi, sia nell'area balcanica (Romania, Bulgaria, ex Iugoslavia, con la possibile Eisenstadt), Leiden 1992, pp. 142-163.
Hill, R., Democracy in Eastern Europe, in Developing democracy (a cura di I. Budge e D. McKay), ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] 1915, dopo sette mesi dallo scoppio del conflitto in Europa, il sindaco annunciò al consiglio il fallimento delle sue cui interventi più significativi si erano rivolti all'area balcanica(53). Mentre la Camera di commercio, i proprietari ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] più navate, come a Hradištĕ nad Jizeron o a Vyšší Brod. Nelle rimanenti regioni dell'Europa centrale e nella penisola balcanica, alla progressiva rarefazione delle fondazioni cistercensi fa riscontro una sempre più pronunciata traduzione delle forme ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] portatrice di una produzione di c. che non ha eguali in Europa è la penisola iberica, dove fiorisce la grande civiltà del vite ebbe una certa diffusione, soprattutto in area greco-balcanica, relativamente alla quale, oltre ai già ricordati c. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] definito le rispettive aree di influenza postbellica nei Balcani e di conseguenza anche la posizione dell'Italia al governo, pp. 295-470, e in A. Paoluzzi, D. e l'Europa degli anni Trenta, Roma 1974.
La più completa raccolta degli scritti dal 1943 ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] il Vicino Oriente, il Nordafrica e l'intera penisola balcanica ed è sopravvissuto fino al sec. XX. Accanto ai epoch of imperialism, Ann Arbor, Mich., 1952.
Roon, G. V., Europe en de Derde Wereld. Een historische benadering, Utrecht 1975.
Rostow, W. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Bari 1951; C. Giglio, Il secondo gabinetto D. e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. it., LXVII (1955), , Il trasformismo: ultimo stadio del Risorgim., in IlRisorg. e l'Europa. Studi in onore di A. M. Ghisalberti, a cura di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Ordine verso Oriente portò i D. nella penisola balcanica, in Grecia e nelle principali isole del 1320 (tesi), London 1980; E. Castelnuovo, Tomaso da Modena e l'Europa, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di ...
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sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...