COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] presa di Pontevico, di Romano e di altre località della Lombardia centrale, egli si astenne dal portare a termine quella che invece sarebbe contro Milano che da quella di una carriera militare nell'Europa del Nord; ed è anche chiaro che il contratto ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Siena in una estesa zona neutrale dell'Italia centrale non riusciva, G. considerava una veloce esecuzione XXVI (1942), pp. 404-419; H. Lutz, Christianitas afflicta. Europa, das Reich und die päpstliche Politik im Niedergang der Hegemonie Kaiser Karls ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] più potenti, non i più vicini, occuparono l’area centrale della città, quella gravitante intorno a piazza Duomo. In ogni strada aperta ai traffici con l’Italia settentrionale e con l’Europa.
Con la costruzione delle mura, iniziata nel 1272 sotto ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] esempio di come il PSI potesse utilizzare anche nel governo centrale una maggiore libertà di manovra.
Le elezioni politiche del nei confronti sia della posizione contraria assunta dall’Europa, sia del «valore della partnership euro-americana di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] L’affermarsi nelle civiltà più evolute di un’autorità centrale sui gruppi minori importa che determinati reati, concepiti come messo all’Indice dalla Chiesa, è tradotto in tutta Europa conquistando estimatori anche negli Stati Uniti. Il primo governo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] spostamento che si determinò nell'equilibrio anche economico dell'Europa, a causa della guerra franco-prussiana. Il C. lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] e ai suoi colleghi di tornare nelle loro università in Europa. L'Unione Sovietica fu meno razionale nelle sue richieste alla Difesa poteva definire gli affari come l'attività centrale dell'America, queste aziende continuarono nella proficua attività ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia. Che votare i donativi richiesti di volta in volta dal potere centrale. Ma la reazione del Parlamento fu così decisa che il ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] possano essere state buone, il regime tirannico in sé viene condannato. Centrale in questa vicenda è la svolta storica che vede la cacciata di nelle guerre di religione che sconvolsero l'Europa nella seconda metà del Cinquecento. Nessuna innovazione ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Pedro, l'imperatore del Brasile tornato in Europa a guidare il partito costituzionale contro il ), ad Indicem. Corrispondenza privata inedita del C. si trova a Roma al Museo centrale del Risorgimento (buste 86/100, 108/17, 274/45, 307/19, 521/ ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...