D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] governo provv. di Lombardia con governi d'Italia e di Europa, Milano 1950, passim; F. Curato, Il Parlamento di naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n.; ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] unicamente un'azione di critica e di stimolo intellettuale, nell'attesa che la rivoluzione nell'Europa occidentale e centrale sottraesse alla Russia il controllo dei movimento rivoluzionario internazionale. Benché àvesse sempre davanti agli occhi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] sempre più .presente nelle biblioteche: degli uomini colti dell'intera Europa.
Dopo una protratta cqnvalescenza il D., in aprile o, calpestato, s'attesta nella riscattata pienezza del comando centrale. Un esito felice cui presiede la volontà celeste ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] alle principali casate signorili della penisola e d'Europa. Protezione era stata offerta da Antonio Della ind.; S. Favale, Siena nel quadro della politica viscontea nell'Italia centrale, in Bullettino senese di storia patria, XLIII (1936), pp. 315- ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , senza finestre, nelle cui volte l'affresco centrale associa l'allegoria della natura e l'energia . Bryce, C. Bartoli…, Genève 1983, ad Indicem; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500, Firenze 1983, pp. 33, 47, 202-207, 227, 441, 581 n ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] tuttavia i rapporti con i Grigioni costituirono un problema centrale nei primi anni da lui trascorsi a Milano. formazione intellettuale del conte C. F., in L'illuminismo italiano e l'Europa. Atti dei Convegni Lincei XXVII... 1966, Roma 1977, pp. 75 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Minore, a conoscere di persona i fermenti che agitavano l'Europa in quegli anni. Seguirono, tra il 1851 e il , 125, 132 s., 145, 149, 220; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministr. periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] il proprio risorgimento in linea con i principî liberal-moderati dell'Europa più avanzata.
Il M., del resto, sin dall'inizio Roma. Fu poi, nell'aprile 1871, relatore dell'ufficio centrale in Senato per la cosiddetta legge delle guarentigie, l'atto ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Si volse quindi subito contro il suo maggior oppositore in Europa, il papa Giovanni XXII. Dette dunque inizio ad dal cardinal legato nell'Italia settentrionale e in quella centrale.
I convenuti si impegnarono infatti a fornirsi reciprocamente aiuto ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] participi" (ibid., p. 47). Ecco la questione centrale della Historia: occorre un re che regni e sappia farlo Id., La fondazione della storia del Regno normanno di Sicilia, in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione: sviluppi di una ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...