Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] canto e parlato. Il canto artistico, quale si è sviluppato in Europa a partire dal 17° secolo, ha spinto la voce, nella andamento chiamasse insistentemente in causa la zona re 3-fa 3, centrale per un tenore, acuta per un baritono.
2.
Tecnica di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] riguardo è particolarmente esemplificativa una scena centrale nell'iconografia etrusca, quella del simposio E. Simon, Apollo in Etruria, ibid., pp. 119-41; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; B. D' ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] Cattle Domestication in Anatolia, in Science, 164 (1969), pp. 177-79; S. Bökönyi, History of Domestic Mammals in Central and Eastern Europe, Budapest 1974; Id., Development of Early Stock Rearing in the Near East, in Nature, 264 (1976), pp. 19 ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] connessi con lo sviluppo tecnologico, come l'esplosione della centrale elettronucleare di Chernobyl avvenuta nel 1986, le fughe di gas più riprese hanno seminato morte e distruzione nell'Europa meridionale, nel Nordafrica e nel Medio Oriente.
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] tradizione del MM. Alla fine dell'età del Bronzo, le tombe a camera restano la sepoltura abituale, soprattutto in Grecia centrale, ma nuove tholoi si costruiscono ad est di Creta. Riappaiono antichi costumi, come l'inumazione dei bambini sotto il ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] che dovette investire l'Asia, l'Africa e soprattutto l'Europa (Ammerman - Cavalli-Sforza 1984). L'integrazione tra domesticazione quanto avvenuto nella Mezzaluna Fertile) e l'America Centrale. In quest'ultima regione il processo di domesticazione ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] sapere. Inizialmente a opera dei due poteri maggiori dell’Europa medioevale: il papato e l’impero, che si , 2010).
L’economia acquista dunque una rilevanza del tutto centrale nelle diverse componenti della società. In particolare, le relazioni ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] una svolta decisiva nella storia del nazionalismo. Nell’Europa devastata e distrutta si levarono autorevoli voci di politici interpretare l’origine e la potenza di questo fenomeno. Centrale, in questi tentativi, è innanzi tutto la questione della ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] sede più adatta di Herstmonceux Castle. Numerosi, in Europa, anche gli O. radioastronomici: in Inghilterra, quello anche nel campo della radio-astronomia. (e) O. dell'America Centrale e Meridionale.sono da ricordare l'O. messicano di Tonantsila, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] risorse l'orto, forse più del campo, ebbe un ruolo centrale. Mentre la coltura dei campi risulta discontinua nel tempo e resti vegetali superstiti. Più frequenti nei Paesi dell'Europa centro-settentrionale, dove l'attività archeologica è da tempo ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...