PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Pietro Leopoldo – all’avvento dello ‘Stato procedurale’ continentale. I materiali preparatori evidenziano come «il merito dell’ di conquiste e limiti dell’assolutismo riformatore in Europa.
Fonti e Bibl.: Materiali riguardanti l’attività ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Do minore e lo Stabat mater – ebbero diffusione continentale e divennero oggetto di culto; ma ciò che l’estetica della commedia musicale napoletana, in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento, a cura di B.M. Antolini - W. ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Si volse quindi subito contro il suo maggior oppositore in Europa, il papa Giovanni XXII. Dette dunque inizio ad una signorie e Comuni sia guelfi sia ghibellini dell'Italia continentale e peninsulare, risultò essere il più vasto schieramento di ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di fronte al rifiuto del papa di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai vescovi di nomina imperiale presente della religione cattolica nei diversi paesi d’Europa, sottoposta agli attacchi degli scismatici e degli ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di un'opera letta, commentata e criticata in tutta Europa. Negli anni Novanta Newton si interessò ancora di alchimia, subendo notevoli modifiche e adattamenti, nell'ambiente scientifico continentale.
Bibliografia
Casini 1992: Casini, Paolo, Isaac ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] effettivamente colpito: non solo gran parte del dominio continentale sfuggiva ormai al controllo regio (Roberto di Capua VIII (1996), pp. 99-113; G.M. Cantarella, Principi e corti. L'Europa del XII secolo, Torino 1997, ad ind.; D.J.A. Matthew, I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] che, tra il 1619 e il 1622, l’economia continentale entra in crisi, avviando un processo di rifeudalizzazione che sulla faccia della terra, perché io sono l’uomo perché sono nato in Europa, e gli altri o si adeguano ai miei parametri di uomo, o se ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] un aeromobile per il collegamento commerciale senza scalo tra l'Europa e l'America) egli lanciò, a partire dal , 351; G. Savarese, L'industria in Campania e nel Mezzogiorno continentale (1911-1940), Napoli 1980, ad Indicem; A. De Benedetti, Napoli ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] rottura dei vecchi diaframmi che isolavano il Piemonte dall'Europa, nella dislocazione e nel rafforzamento degli scambi entro una più vasta area di relazioni commerciali a livello continentale, ora consentiti da più intense correnti di traffico e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] con tale tradizione e l’inizio di una nuova stagione continentale articolata in regni con storie distinte e peculiari. Lo schema mentre, al contrario, venivano ristampati in tutta Europa in numerose edizioni e venivano riconosciuti come modelli ...
Leggi Tutto
europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...