Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] mondo dei vivi.
Nell'Europa cristiana, per es., l'affermazione dell'identità sociale dell'estinto conosce stagioni alterne, quelli delle abitazioni dei vivi: è il caso delle arcaiche sepolture a tumulo della vallata di Talrhemt, nel sud-est del ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] opera utilia fecerint ecclesie Dei, non ex te, sed ex dono Dei est, ex te autem adulterium, crimen magnum, et de hoc doleas; et quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] (ut saepius dixi) disputatio super diffinitionibus in practica visa est semper inutilis" (Lib. V, § Fin., q XVIII: in La formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto, Firenze 1977 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] della designazione che avrebbe fatto in punto di morte del proprio successore (narrata nella cronaca dei Morena: "Bulgarus os aureum, Martinus copia legum / Mens legum est Canossa da Reggio Emilia all'Europa. Atti del Convegno internazionale, Reggio ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ., p. 160), si legge il "dictum Philosophi: qualis est quisque, talium consortium delectatur"; il Kantorowicz avanzò infatti, con , pp. 60, 64, 69-71; M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, pp. 511, 514; D. Maffei - P ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] vicario della Chiesa, il D. aveva scritto un perduto trattato De vicariis in temporalibus, id est Sacrosanctae della loro attendibilità, appartenevano già alle ricerche, in cui la giurisprudenza umanistica ebbe un ruolo centrale, che in tutta Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] al Trattato, Rossi ricorda come nel mezzo dell’Europa più civilizzata esistono Stati che applicano ancora la leur portée et leurs points d’intersection avec exactitude, c’est là le secret, c’est la science en toutes choses» (P. Rossi, Cours de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] di mantenere un aggancio con i problemi della vita giuridica dei suoi tempi e di qui De rebus creditis primus est, Rubric. Si certum petatur, ): un humaniste au confluent des savoirs dans l’Europe de la Renaissance, Actes du Colloque international du ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] anni Dieci e Venti, s’impegnò nella redazione delle sue opere giuridiche. La più nota, la Sylva Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico, » de G. N., in Et c'est la fin pour quoi sommes ensemble. Hommage à ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] .
Scritti (oltre quelli citati): Lo stato attuale della riforma penitenziaria in Europa e in America, Roma 1874; La deportazione, La compilation d'une statistique pénitentiaire internationale est-elle utile?, in Congrès pénitentiaire international ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...