Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] senza sottovalutarne gli effetti sulla cultura e le lingue dell’Europa occidentale, oggi si ritiene che quell’evento vada marzo 960 (placito = «decisione giudiziale»; dal latino placitum est «si delibera che», formula con la quale il giudice ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] guida portoghese e dagli altri promotori della risoluzione, dalla Nuova Zelanda a Timor Est: un ruolo efficace e defilato. esteso al Regno d’Italia e imitato dagli Stati dell’Europa continentale, distingue pene afflittive (ghigliottina, lavori forzati ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] . La colonizzazione dell'Australia, per esempio, è avvenuta circa 60.000 anni fa a partire dal Sud-est asiatico, dopo particolari tecniche di ritocco a pressione nel Solutreano dell'Europa occidentale e per effettuare la scheggiatura di lamelle ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] concerne "toute personne qui contracte dans le but de consommer, c'est-à-dire d'utiliser un bien ou un service; sera alors paesi nei quali l'associazionismo è più sviluppato, come quelli dell'Europa del Nord, la Gran Bretagna e la Francia, dove ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] come un modello in Europa. Nel Nord almeno est communis et intelligibilis»).
Quella dei poeti settentrionali è una lingua fondamentalmente toscana, che subisce in misura variabile l’interazione con la lingua d’origine degli autori. Nei testi dello ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Da secoli l’Italia era il crocevia di tre mondi: quello dell’Europa romanzo-germanica; quello greco; e, sia per il dominio come tale dal suo pittore Canaletto (Lieber 2000).
Più a est, nel 1476 il re Mattia Corvino sposò una principessa napoletana, ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] 2009). L’una e l’altro diventano invece componenti fondamentali nella formazione stessa dei maggiori promotori delle ‘nuove’ letterature dell’Europa di sud-est: quella romena, con Gheorge Asachi e Ion Eliade Rădulescu, e quella neo-greca, con Andreas ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] a Sud-ovest; Farfalla, a Sud-est; Giovane Uccello Beffardo a Nord-est. A metà strada tra gli angoli della Terra c'erano i quattro punti quattro direzioni differivano dai punti cardinali comuni all'Europa e alle genti dei villaggi orientali, in quanto ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] via via in Francia, Spagna, Germania, Inghilterra e nell'Est europeo. Il rapporto del cinema con le istituzioni e con negli anni Cinquanta (ABC, NBC, CBS), delle reti commerciali in Europa sull'esempio italiano di Fininvest-Mediaset, più tardi ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] verso nord (Europa settentrionale), sud (Africa subtropicale) e soprattutto est (fino alla valle dell'lndo e zone temperate del globo e da qui irradia nella fascia temperato-fredda, in Europa fino a 65° lat. N, e nella fascia subtropicale e tropicale; ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...