Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] poliploidia. Con l'avvento della cultura neolitica, che nel Mediterraneo si sviluppò probabilmente zone temperate del globo e da qui irradia nella fascia temperato-fredda, in Europa fino a 65° lat. N, e nella fascia subtropicale e tropicale; ...
Leggi Tutto
Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] milioni) nel 10.000 a.C. - ossia alla vigilia della rivoluzione neolitica -, si sarebbe ridotta all'1% del totale (350 milioni) nel estendendosi all'intera regione e quindi a tutta l'Europa nel giro di pochi millenni.
La trasformazione delle comunità ...
Leggi Tutto
Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] Il suo campo di studio si arresta convenzionalmente con il Neolitico o la prima età dei metalli. Più ampio appare 35-30.000 anni fa nei vari continenti, pare sia arrivata in Europa dal Vicino Oriente dove è attestata da reperti di 90.000 anni fa ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] come 'rivoluzione neolitica', ha assicurato agli esseri umani una maggiore disponibilità alimentare, dando loro la possibilità persone di età compresa tra 35 e 64 anni ha indicato che in Europa sono obesi circa il 15% degli uomini e il 22% delle ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] cereali a essere coltivati è stato l'orzo, noto in Europa e nel Mediterraneo orientale da oltre 10.000 anni, sostituito tardi dal frumento stesso. Altro cereale coltivato fin dal Neolitico è il miglio, diffuso particolarmente in Cina prima di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione industriale, che prende avvio in Inghilterra nella seconda metà del [...] è dispiegato nel corso di molti decenni per poi estendersi all’Europa e al mondo nel corso dell’Otto e del Novecento.
un avvenimento d’importanza paragonabile solo alla cosiddetta rivoluzione neolitica che prese l’avvio a partire dall’VIII millennio ...
Leggi Tutto
donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] Ottanta, l'archeologa Marija Gimbutas ha formulato l'ipotesi che in Europa, tra il 7000 e il 3500 a.C., sia esistita un uomo"). Tra il 4300 e il 2800, però, una diversa cultura neolitica apparsa nel bacino del Volga, che conosceva l'uso di armi letali ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] sprovvisti di metalli, ed in popolazioni che vivevano in età neolitica, il D. coglieva un'evoluzione verso una civiltà di sclateri) e quarantadue crani umani, tra i primi importati in Europa. Gli uccelli saranno poi studiati da T. Salvadori e i ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] che sarebbero sorte in seguito alla rivoluzione neolitica ha ancora prodotto risultati scientifici di evidenza l’apice dei roghi contro le streghe si verificò nell’Europa centrosettentrionale (15°-16° sec.), colpì in prevalenza donne vissute ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] rudimentali martelli di pietra, sono stati rinvenuti già in età neolitica nei dolmen, e nelle allées couvertes di Francia (grotta di Parigi (1900) e di Torino (1902) si afferma in Europa l’art nouveau; importanti i lavori di R. Lalique, attenti al ...
Leggi Tutto
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...