CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] il congresso tenuto a Roma nel 1955, al quale per la prima volta presero parte attiva anche gli studiosi dell'Europaorientale. In questa occasione lo Ch. fu eletto presidente e veramente fu sulla vasta scena degli studi storici come nella quotidiana ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , Milano 1931, pp. 223 s., 226-229, 395-418; F. Banfi, Ilcardinale I. d'E. nella vita politica d'Ungheria, in L'Europaorientale, XVIII (1938), pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di un umanista ferrarese a Cassovia, in Corvina, n. s., IV ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , in occasione dell'annessione della Bosnia e dell'Erzegovina da parte dell'Austria, dimostrò che la situazione nell'Europaorientale non era cambiata sostanzialmente, e che, del resto, un'azione del governo italiano verso l'Austria per ottenere ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] mondiale, il C. prese impegno di scrivere una grammatica di serbo-croato per il costituito Istituto per l'Europaorientale. Nel 1925 fu presidente della commissione che assegnò la libera docenza di iranistica ad Antonino Pagliaro, che ricevette ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] sui partigiani ebrei (che si era sovrapposto all'episodio narrato alla fine de La tregua dei giovani sionisti dell'Europaorientale che volevano raggiungere la Palestina) e la volontà di controbattere l'idea che gli ebrei sarebbero stati solo attori ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] R. M., in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1771-72, II, pp. CLXXV-CLXXXI; F. Banfi, R. M. in Ungheria, in L'Europaorientale, n.s., XVII (1937), pp. 462-488; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] del padiglione italiano all’Esposizione internazionale di Parigi e nel 1939 portò attraverso varie città dell’Europaorientale (Budapest, Zagabria, Bucarest) l’Esposizione del libro italiano.
Con Giangiacomo Predaval edificò l’Università commerciale ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] in questo contesto, nel pullulare di progetti mai posti in essere, nel fervore di collegamenti con i rivoluzionari dell'Europaorientale che nel 1863 gli fece capitanare un intervento in Polonia, che il G. destava, assieme con il fratello Ricciotti ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] delle risorse, sostegno allo sviluppo economico e sociale), appoggiò anche l'apertura di Mattei verso i paesi dell'Europaorientale, autorizzando i contratti per l'importazione del greggio dall'Unione Sovietica, e non si oppose all'avvio della ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] ad una delle compagnie più apprezzate del teatro italiano; nell'autunno di quell'anno partì per una lunga tournée nell'Europaorientale che le conquistò i pubblici di Vienna, Mosca, Pietroburgo, Budapest e Bucarest, ai quali presentò opere per lo più ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...