ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] dovevano in seguito diventare precipui e costanti in età rinascimentale; in questo senso rappresentano recenti scoperte della storia steatite e altri materiali, come accadeva normalmente in Europa occidentale dove, durante l'inverno, quando le chiese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] dei Liuzzi (o Raimondino dei Liucci) – letti, studiati e memorizzati da intere generazioni di studenti dell’Europa tardomedievale e rinascimentale – erano tutti improntati su un modello anatomico desunto, in maniera più o meno diretta, dalle opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] la storia italiana, nel momento più alto della civiltà rinascimentale, che coincide tuttavia con la crisi politica più acuta in realtà estraneo agli autori che contribuirono, in Italia e in Europa, a dare forma teorica a discorsi/pratiche di un nuovo ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] Ricci alla ricerca della sua bicicletta rubata in Ladri di biciclette (1948) di Vittorio De Sica, o la protagonista di Europa '51 (1952) di Rossellini, sono esempi di un cinema affatto nuovo. La cinepresa non è più padrona assoluta dello spazio ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] funzione (per esempi relativi a Firenze nell'epoca rinascimentale v. Masi, 1931).
Diffuse in varie forme in hanno avuto un ruolo fondamentale. Non è un caso che nell'Europa premoderna la Chiesa, nella cui pastorale medievale trova le sue radici la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] 1623) sarebbe arrivato a trattare 6000 specie.
I naturalisti rinascimentali s’impegnarono a fondo per arrivare a una migliore e danni per i poveri malati».
I primi orti botanici a sorgere in Europa furono, negli anni 1544-45, quelli di Pisa e Padova, ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] storiografica. Per la prima volta si scommetteva seriamente, traendone le conseguenze, sul valore della poesia rinascimentale in latino, fortunatissima in Europa, ma non più letta da secoli. È l'ultimo capitolo veramente creativo di un bilinguismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] con forme e decori che intrecciavano impianti di gusto rinascimentale a elementi di derivazione orientale. L’attività si tecnologia italiana non seppe stare al passo con quella dell’Europa del Nord.
Intorno al 1517 erano approdati a Ferrara, ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] duomo di Massa Marittima, datato 1267.Le regioni dell'Europa centrosettentrionale, dove era ancora forte l'esigenza della e nella Francia settentrionale, prodotti fino a epoca rinascimentale, con un metodo di lavorazione che spesso procedeva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Europa, era quindi la piena consapevolezza di una sua funzione pubblica, di ricerca e didattica. A differenza del giardino rinascimentale di Chelsea uno dei giardini più rinomati e forniti d'Europa, grazie a una nuova e più moderna concezione delle ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...