Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] della Padania, oltre che da vari paesi dell’Europa occidentale. Poi l’inversione di questi flussi, dovuta gotica: 535-553). L’invasione dei Longobardi ne spezzò l’unità, strappandole il Cosentino, annesso al ducato di Benevento e poi ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Reichenau, Lorsch, Fulda. Rispetto alla consistenza delle b. dell’Europa occidentale, le bizantine erano più ricche, come quella di Monte (8 milioni di libri nelle b. di Parigi). Negli Stati Uniti la prima b. sorse nel 1636, composta di 380 volumi ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] 1991, il M. fu l’unica fra le repubbliche federate che restò unita alla Serbia, con la quale diede vita nell’aprile 1992 alla Repubblica successivo con il 60% circa dei consensi. Il Movimento Europa ora (PES) del neopresidente ha ottenuto un netto ...
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Stato della Transcaucasia. Confina a N con la Georgia, a E e a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Iran e a O con la Turchia.
Il territorio, privo di sbocco al mare e con un’altezza media di 1800 m, culmina [...] ).
La popolazione, che nel 1920 era di 780.000 unità, durante il settantennio sovietico registrò una sensibile crescita, più ’A. divenne membro a pieno titolo del Consiglio d’Europa. Nel 2003 Kocharian venne riconfermato e, nelle elezioni legislative ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] potere centrale, il passaggio dall’estrema frammentazione all’unità.
Il mercantilismo prevalente nell’età moderna provocò un 18° sec., negli Stati dell’Europa occidentale in cui si era già realizzata l’unità doganale (Italia e Germania la raggiunsero ...
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Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni [...] metà dell’Ottocento il f. si sviluppò come movimento di emancipazione per ottenere la parità giuridica, estendendosi all’Europa dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra. Nel 1865 sorse a Manchester il primo comitato per il suffragio femminile e, nel 1903 ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] La dinamica demografica dell’E. ha segnato, a partire dall’unità d’Italia, ritmi diversi: attestata intorno ai 2 milioni di 000.000, in buona parte stranieri, soprattutto dell’Europa settentrionale.
Dialetti
I dialetti emiliani e romagnoli si ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] un collegio missionario a Miramar; quindi, dopo aver viaggiato attraverso l'Europa, l'Asia e l'Africa (1280-83), a Roma cercò il simbolismo del mondo sensibile e a ritrovare l'unità del sapere (che è l'unità del reale) e a ricondurre a Dio. È ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] e dal nuovo assetto politico-sociale dell'Europa come dai nuovi orientamenti legati alle scoperte geografico singoli uomini. Ma anche tale primato dell'uomo non scinde l'unità del tutto: questa è il fondamento di tutta la speculazione di ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] . Benedetto, patriarca del monachesimo occidentale e compatrono d’Europa, scelto come fondamentale punto di riferimento per le radici vocazione apostolica, l’impegno per la ricostituzione dell’unità dei cristiani e il dialogo con i credenti delle ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....