Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] . A Roma sorsero i collegi per gli o. (greco, maronita) e furono editi i libri liturgici. Si erano frattanto uniti a Roma i Ruteni della zona della diocesi metropolitana di Kiev, incorporati nello Stato polacco. L’annessione della Transilvania all ...
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Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] 'istituire una nuova Chiesa o nell'elaborare una nuova dottrina, ma nell'assistere, approfondire e sistemare nell'unità organizzativa, e nella consapevolezza dottrinale, quel movimento che, al lume della tradizione ereticale italiana, gli sembrava l ...
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Festa della natività di Gesù Cristo.
La festa è ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo [...] nelle quali fino ad allora era celebrata il 6 gennaio, unita con l’Epifania.
Al N. si ricollega il ciclo natalizio in antico per il solstizio), il presepio e, derivato dall’Europa centro-settentrionale, l’albero di N. (anch’esso sopravvivenza di ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Uniti e in Canada le sue rappresentanti pubblicano lavori che costituiscono altrettanti punti di riferimento per l'Europa dell'Illuminismo, l'esperienza di Auschwitz e la sfida all'Europa da parte del Terzo Mondo. Di fronte a realtà di questo ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] che oggi chiamiamo primitivi quando ancora essi costituivano un'unità etnica e non si erano divisi nei vari territori alla luce della sua ipotesi fondamentale.
Mentre in Europa e nelle culture occidentali si andavano sviluppando le correnti ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
*
Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] parte conclusi accordi per l'autonomia delle comunità morave. Tornato in Europa, lo Z. vi si oppose con tutte le forze, i tre gruppi o tropi: luterano, riformato e moravo, uniti fra loro col legame della "religione intima" (Herzensreligion).
Nel ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] 221 femminili), di cui 130 in Africa, 126 in Asia, 1 in Europa, 4 nelle Americhe, 17 in Australia e Oceania; parecchi di essi inviano 000 dollari, collocando l'Italia al terzo posto dopo gli Stati Uniti e la Rep. Fed. di Germania. Alla stessa data, ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dispersi si trova in primo luogo in America e poi in Europa, dove si è verificato l'incontro più significativo con la fede e nella prassi ortodossa, ha la stessa importanza per l'unità della Chiesa. E quindi necessario che gli ortodossi si sforzino di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] visuali regionali e locali di questo tratto di unità e compattezza di fondo dell'architettura sacra templare dipendono dell'ordine nel regno di Sicilia, in Militia Sacra. Gli ordini militari tra Europa e Terrasanta, a cura di E. Coli, M. De Marco, F. ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] furono di norma più potenti che in Italia e nel Mezzogiorno d'Europa. Ma lo furono anche in quei territori in cui l'assenza di dei luoghi e dei tempi. Esse furono, comunque, costantemente unite e il richiamo alle origini e al Vangelo non venne meno ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...