CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Luigi Filippo e di Thiers era rifugio e centro d'irraggiamento in Europa.
Una memoria intitolata Les Règicides de 1793, richiesta al C. stesso la caduta della monarchia e la disintegrazione dell'unità italiana: "... Per essersi allontanata da Dio e ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] nel pensiero politico di T. L., in La rappresentanza politica in Europa tra le due guerre, a cura di C. Carini, Firenze 1995 1992, pp. 391, 398, 403-406; M. De Giorgio, Le italiane dall'Unità a oggi, Roma-Bari 1992, pp. 95, 185, 238 s.; V. De ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] rivelare qualche tratto di intolleranza. Di tutto ciò avrebbe fatto autocritica in un breve scritto, Gli Stati Uniti alla difesa dell'Europa (ibid. 1919), nel quale ammise di non avere saputo apprezzare a pieno le qualità della democrazia americana ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] articoli di politica estera, la collaborazione del F. a L'Unità di Salvemini. L'inopportunità che l'Italia continuasse a far acceso un certo interesse giornalistico per il romanzo La guerra d'Europa, stampato a Genova negli ultimi mesi del 1911, i ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] non vi fu ombra di contraddizione, perché volli l'indipendenza, l'unità, la libertà e la grandezza d'Italia, ma non volli che l'uccisione di una delle più elevate intelligenze d'Europa era il tragico ma inevitabile effetto dell'assurdo tentativo del ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] e di avviare una politica estera "revisionistica" rispetto all'Europa uscita da Versailles.
In odio alla leadership anglo-francese "cittadino" e fascismo "agrario", in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 346-350 passim; R. Cantagalli, ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] ., Pagine del Cinquantanove e del Sessanta. Como e Comaschi per l'Unità d'Italia, Como 1961, pp. 115 ss.; P. L. Dict. of the Sudan, London 1967, pp. 107, 399; C. Zaghi, L'Europa davanti all'Africa, I, La via del Nilo, Napoli 1971. pp. 378-432 ( ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] il sapere. Inizialmente a opera dei due poteri maggiori dell’Europa medioevale: il papato e l’impero, che si attribuiscono il riscontrano rispettivamente nei Paesi dell’Europa continentale, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti (G. Neave, The ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] buona parte del 1920 percorrendo in lungo e in largo l'Europa, con lunghi viaggi che lo condussero di volta in volta Perché l'Italia è entrata in guerra, ibid. 1943; Gli Stati Uniti nella guerra mondiale, ibid. 1943. Per l'Enciclopedia Italiana, oltre ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] paesi e quasi tutti i padri fondatori degli Stati Uniti (T. Jefferson); ma altri, anche storici pp. XIX-LXXII, ma cfr. anche S. Gerbi, A. G. "americanista" o "europeista"?, in I Viaggi di Erodoto, sett. 1991, pp. 98-104; Id., Il filosofo domato, ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....