SAINT-PIERRE
Walter Maturi
. charles-irénée castel, detto l'abbé de saint-Pierre, nacque nel castello di Saint-Pierre-l'Église nel 1658 e compì i suoi studî a Caen, interessandosi di filosofia, fisica, [...] Aix-la-Chapelle. Sopra ad ogni conflitto di principi o nazioni, un'idea giganteggiava nell'anima del Saint-Pierre, cioè l'Europa: corpo europeo, tribunale europeo, forza europea. Saint-Pierre comunicò le sue idee a Leibnitz, ma il grande campione del ...
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Spinelli, Altiero
Politico (Roma 1907 - ivi 1986). Aderì al PCI nel 1924 partecipando alle sue attività clandestine. Arrestato nel 1927 a Milano, fu condannato a 16 anni e 8 mesi di carcere e scontò [...] Difesa (CED) nel 1951-54, egli convinse A. De Gasperi e, attraverso di lui, i leader dei governi della ‘piccola Europa’ ad attribuire all’Assemblea della CECA il compito di redigere lo statuto di una Comunità politica. La sconfitta della CED provocò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] destino della CEE, in altri termini, in quegli anni tende naturalmente a rispondere all’esigenza di prefigurare un modello di Europa unita, al di là della cortina di ferro, dagli ordinamenti liberaldemocratici, e alla necessità di dare uno sbocco di ...
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paneuropeismo
s. m. Concezione dell’Europa come entità unitaria, che tende a superare confini e divisioni di ogni tipo tra i suoi cittadini.
• La storia dell’Unione europea si può dividere in tre epoche. [...] e Jean Monnet. E avendo già trovato un senso di appartenenza nella Chiesa romana, che spesso coincideva con l’idea di Europa, i cattolici sono più inclini al paneuropeismo rispetto ai protestanti. Tuttavia non può essere questo il modello per l ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 2006.
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e in Italia, in I cattolici e la questione sociale, a cura di E. Guerriero, Milano 2005, p. 156.
10 Rispettivamente con le ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ), nelle quali si adoperò con successo per l'inserimento di A. Spinelli come indipendente nelle liste del PCI.
Il suo europeismo, che rispondeva ad una sua scelta che fu poi accolta dal partito, veniva caricato man mano di valenze democratiche e a ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] bilancio della situazione nostrana. Se nella conferenza Mistica dell’Europa, organizzata nel 1934 al Milione in occasione della mostra , l’ambiente voleva essere un atto di fiducia in un’Europa pacificata, ma il nome fu mutato in sala della Vittoria ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] gli anni liceali con entusiasmo e con passione all'opera di B. Croce (a cominciare, significativamente, dalla Storia d'Europa nel secolo decimonono), sulla scia di G. Dorso fece giovanissimo, nel '43, le sue prime esperienze politiche come militante ...
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di Beda Romano
I programmi di coalizione in Germania hanno il merito di essere chiari. Non mancano le ambiguità costruttive, come le chiamano i banchieri centrali: frasi che permettono – se necessario [...] terzo esecutivo di questo tipo dal 1949 (dopo quelli del 1966-69 e del 2005-09) – rivelano quale sia la visione tedesca dell’Europa. Non c’è in questo momento nell’establishment politico tedesco la volontà o il desiderio di marciare spediti verso un ...
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di Ugo Tramballi
La Carnegie di Washington ha appena pubblicato un interessante libro intitolato «The Uncertain Legacy of Crisis – European Foreign Policy Faces the Future». La tesi, sfortunatamente condivisibile, [...] nazionale: non ne parlano i pur numerosi talk show radio-televisivi, è irrilevante nelle pagine dei giornali. Se si eccettua l’Europa – ormai un tema di politica interna – e molto più raramente la vicenda dei due marò in India, non capita mai che ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...