Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] a guardare con maggiore fiducia al futuro.
Per saperne di più
G. Amato, R. Gualtieri (2013) (a cura di) Prove di Europa Unita. Le istituzioni europee di fronte alla crisi, Firenze.
M. Baimbridge, B. Burkitt, P.B. Whyman (2012) The Eurozone as a ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] ’ passati secoli» e sono comuni nell’«uso quotidiano di tutte le lingue, e degli scrittori e parlatori di tutta l’Europa colta».
Anche in questo caso l’aspetto non convenzionale delle posizioni di Leopardi nei confronti di molti suoi contemporanei è ...
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neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] partiti continuavano a raccogliere dal basso. Per far fronte a questa situazione, dagli anni Novanta in poi, il Consiglio d’Europa ha dato vita a una serie di campagne per trasformare i diritti umani in obblighi giuridici positivi, costituendo sia la ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] per l'Unione Sovietica, ma anche per gli Stati Uniti. Tuttavia, mentre la discussione sul ruolo e sulla presenza degli Stati Uniti in Europa è ancora aperta e la funzione di garanzia che gli Stati Uniti debbono svolgere non ha perso, ma anzi ha visto ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] e da ogni riferimento alla società che l'ha prodotta. L'arte non è dunque il prodotto di alcune culture progredite (l'Europa, l'Oriente asiatico), ma di tutte le culture; poco più tardi, quando si comincerà a valutare sotto l'aspetto estetico e non ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] tutelati" (art. 8, l. 146), e infine comminare sanzioni, collettive e individuali, in caso di violazione delle regole.
5. Europeismo e regionalismo nel diritto del lavoro
Sul diritto del lavoro degli ultimi anni hanno inciso anche i cambiamenti del ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] del partito per l’intervento al fianco delle potenze occidentali in nome di un umanitarismo e di un europeismo democratici che avrebbero dovuto distinguere nettamente la posizione repubblicana da quella nazionalista. Nell’agosto del 1916 Zuccarini ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] è rimasto quello di coprire il fianco sud della NATO nell’eventualità di una guerra convenzionale in Europa; tale missione implicava il mantenimento di un esercito relativamente numeroso, reclutato attraverso la leva obbligatoria secondo una ...
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di Alberto Melloni
Il posizionamento della Santa Sede sulla scena internazionale è questione che attraversa tutta la storia delle relazioni internazionali dell’Italia e dell’Europa, con una configurazione [...] un papa non europeo ha comportato l’ascesa al vertice di un realtà mondiale di un uomo che non ha la storia dell’Europa nella sua mentalità: non ha vissuto la catastrofe della Shoah, la rinascita della democrazia, la frattura fra est e ovest, la ...
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SISMONDI, Jean-Charles-Léonard Simonde de
Walter MATURI
Storico, letterato ed economista, nato il 9 maggio 1773 a Ginevra dove compì gli studî. Dopo un breve periodo di permanenza a Lione, tornò a Ginevra [...] moyen âge (Zurigo 1807-1808: i primi 4 tomi; poi Parigi, 16 tomi, 1809-1818) e De la littérature du midi de l'Europe (Parigi 1813, voll. 4). Della Staël divenne un fervente e fedele ammiratore: la seguì in Italia (1804-1805) e in Austria e Germania ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...