Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] Sapore II di Persia pretese alcune province orientali, C. marciò contro di lui, ma durante il viaggio morì presso Nicomedia (337 tradizioni artistiche locali. Profonda fu l'influenza diEusebiodi Cesarea nella edizione delle bibbie commissionate da ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] avesse dedicato in origine al martire orientale Adriano diNicomedia che a partire dal VII secolo era molto . Cosma e Damiano), 165-94 (S. Croce in Gerusalemme), 209-15 (S. Eusebio), 265-300 (SS. Giovanni e Paolo), 301-16 (S. Giovanni a Porta Latina ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] .
175 Eusebiodi Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 299; Eus., v.C. III 44.
176 Eus., v.C. III 47,2.
177 Eus., v.C. III 47,3.
178 I conii in oro: RIC VII Ticinum 183, Sirmium 60, Thessalonica 134, 149, Nicomedia 79-80 ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] da Costantino il 25 luglio 325 a Nicomedia, o il trentesimo giubileo, festeggiato nell’estate del 336 a Costantinopoli – giungono numerose ambascerie straniere alla corte del sovrano. Il vescovo Eusebiodi Cesarea, il quale soggiorna nella nuova ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] il testo di una lettera inviata da Costantino e Licinio al governatore di Bithynia e fatta pubblicare da Licinio a Nicomedia il 13 I. Tantillo, Attributi solari della figura imperiale in Eusebiodi Cesarea, in Mediterraneo Antico, 6 (2003), pp. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] partire da Paolo di Tarso. Dionigi di Alessandria61 ricorda il vescovo di Tarso, Eleno. Eusebiodi Cesarea rammenta Eleno di Tarso e tutte con qualche località a forte presenza cristiana (Nicomedia, Orcisto, Eumeneia, Laodicea, taluni villaggi della ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] e non solo (non a caso vi insiste Eusebio nel discorso per il tricennale di regno). In questa circostanza, così, le zecche di Lione, Arles, Siscia, Tessalonica, Costantinopoli e Nicomedia coniano multipli argentei recanti al recto l’imperatore ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] concilio di Nicea e i vicennalia che Costantino celebrò a Nicomedia, il promontorio occupato dalla città greco-romana di ricordati invece da Eusebiodi Cesarea che, tuttavia, narrando del Foro, non menziona la colonna di Costantino91. Un altro ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ellenistica e già capitale del regno di Bitinia fino alla fondazione diNicomedia, aveva conosciuto un radicale sviluppo e dipende oggi in larga misura da fonti (specie le opere diEusebio e i panegirici) che, considerate la loro natura encomiastica ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] si annoverano anche gli scritti diEusebiodi Cesarea, di grande rilievo per la comprensione di Costantino.
Nella prima parte dell fino al 305, per lo più alla corte diNicomedia, il cristianesimo avrebbe raggiunto la sua «massima diffusione ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...