HAIFĀ (it. Caiffa o Caifa; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Città marittima della Palestina, situata ai piedi del M. Camielo sull'unica insenatura di tutto l'uniforme litorale palestinese, riparata a ovest [...] meridionale. Perciò la città è in favorevole situazione. Il suo nome non compare nell'Antico Testamento, ma solo nel sec. IV (Eusebio), sotto la forma "Hza. In epoca musulmana l'importanza di Ḥaifā fu scarsa. Solo con l'occupazione franca, all'epoca ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ad avvelenarlo per vendetta, ma elogiava quell’imperatore per aver scelto l’arianesimo, ricevendo il battesimo dalle mani di Eusebio di Nicomedia25.
Come già all’epoca di Teodosio I, inoltre, il problema dell’ortodossia di Costantino s’intrecciò con ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] traditio, 40; SC, XI bis, 1984, p. 122), per divenire abituale nella letteratura cristiana dei secc. 4°-5° (per es. Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In coemeterii appellationem, ivi, XLIX, col ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] fosse cristiana già nel 306, infatti, si spiegherebbe anche la guerra del 312 di Massimino Daia contro gli armeni, che, secondo Eusebio di Cesarea53, «erano amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e compivano con zelo i loro doveri di pietà ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] . 4, 11). In quest'ultimo esempio gli e. sono gerarchicamente citati dopo gli apostoli e i profeti, mentre il termine, che in Eusebio (Hist. eccl., III, 37, 2ss.; V, 10, 2) non ha connotazioni di titolo né di posizione, non è menzionato nella Didaché ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] s. e n.; V. Meneghin, S. Michele in Isola..., I, Venezia 1962, p. 396 (alle pp. 394-97 il profilo in positivo di Eusebio Priuli); G. Moroni, Diz. di erud. storico-eccles., LXVIII, p. 44 (pel fratello); LXXXVIII, p. 288; P. B. Gams, Serìes ePisc., p ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] e Carlo Antonio (Morandotti, 2005, pp. 136-138, 198-202, con bibliografia precedente) –, nel 1590 risultava abitante in S. Eusebio (Besta, 1933, p. 454) e il 7 novembre 1594 venne iscritto nel registro di cittadinanza (Pevsner, 1929, p. 323). È ...
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COLUÑA, Mario Esteves
Salvatore Lo Presti
Portogallo. Lourenço Marques (Mozambico), 6 agosto 1935 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1945-54: Deportivo Lourenço Marques; 1954-70: [...] del calcio portoghese a cavallo degli anni Cinquanta e Sessanta. Scoperto in Mozambico, nel Lourenço Marques, come Eusebio, si rivelò giocatore completo dal punto di vista tecnico-tattico, diventando subito un'autentica colonna portante del club ...
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Filologo francese d'origine italiana (Agen 1540 - Leida 1609), figlio di Giulio Cesare. Eccelse nello studio dell'antichità per la perfetta padronanza del latino e del greco cui unì anche la conoscenza [...] , cronologici, donde il De emendatione temporum (1583), che pone su nuove basi l'antica geniale ricostruzione del Chronicon di Eusebio, e il Thesaurus temporum (1606); a lui si deve l'introduzione del periodo giuliano in cronologia. Sua è l ...
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SARDANAPALO (Σαρδανάπαλλος o Σαρδανάπαλος; Sardanapālus)
Giuseppe Furlani
I Greci favoleggiarono di un potente, molto ricco ed effeminato re dell'Assiria cui diedero il nome di Sardanapalo, e del quale [...] si può dire, completa della leggenda, versione che è riferita ancora da varî autori, tra i quali Diodoro, Ateneo, Eusebio, Giorgio Sincello e Nicolò di Damasco. Secondo quanto narra Diodoro, Sardanapalo sarebbe stato l'ultimo della serie di trenta re ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...