CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] del Barberini, nell'agosto del 1623: fu infatti datario nel settembre del 1623 e cardinale con il titolo di S. Eusebio nel gennaio del 1626. Il suo fu un cardinalato senza splendore, notò ripetutamente l'Ameyden, perché non illustrato dal denaro ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] (famoso nel Medioevo quello di san Michele), contrastato agli inizi come potenziale causa di idolatrie. Ma nel 4° secolo Eusebio di Cesarea legittimò il culto degli angeli, distinguendo fra l'adorazione, riservata solo a Dio, e la venerazione ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I (269-274); s. Eutichiano (275-283); s. Caio (283-296); s. Marcellino (296-304).
4° sec. s. Marcello I (308-309); s. Eusebio (309 [o 310]); s. Milziade o Melchiade (311-314); s. Silvestro I (314-335); s. Marco (336); s. Giulio I (337-352); Liberio ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] il De viris illustribus riguardante, sull'esempio di Svetonio, gli scrittori cristiani. La sua rielaborazione del Chronicon di Eusebio ebbe importanza fondamentale nella cultura del Medioevo e del primo Umanesimo, ed è tuttora fonte insostituibile di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] succubo delle sue fonti, e le controlla sempre: ma i sospetti, la diffidenza vanno verso gli eretici (e cosi ad Eusebio); in qualche caso imbarazzante lo si è accusato di ricorrere al comodo "sistema della sordina" o della preterizione. Ma l'eccesso ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] la propria sfera d'azione a un ambito "esterno" alla Chiesa. In un passo precedente della Vita (1, 44), Eusebio aveva scritto che, "essendovi disordini tra comunità di paesi diversi, come una sorta di vescovo comune, costituito da Dio, [Costantino ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] l’ufficio di uditore della Camera, il 5 giugno 1596 fu creato cardinale. Il 21 giugno gli venne assegnato il titolo di S. Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, al titolo di ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] col potere cristiano, la sua storia diventa parte di un disegno nel quale sembra facile leggere tratti di provvidenzialismo. Eusebio di Cesarea dà fondamento non solo a un genere letterario di storia «ecclesiastica» nuovo quanto all’oggetto, ma anche ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] restati privi di rettore e di professori. L'anno seguente, allontanatosi definitivamente il vicario apostolico dimissionario mons. Eusebio Semprini (15 giugno 1893), egli cominciò la visita pastorale che poté terminare solo nel 1895. Secondo i ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] congregazione del Concilio, fu elevato alla porpora da Pio VI il 23 giugno 1777 e il 28 luglio ricevette il titolo di S. Eusebio, di cui aveva seguito i lavori di restauro. Il 23 settembre 1782 passò a quello di S. Maria degli Angeli. Nominato pro ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...