Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] ausilio di "quedam instrumenta" (Ptolomaeus Lucensis). Un'antica tradizione erudita afferma che si prese cura della 91, 913, 944-45.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1874, pp. 571-75.
B. Pawlicki, Papst Honorius IV., ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] 1306 (Eitel, pp. 209-212), riacquistando di colpo l'antico prestigio. I due cardinali si trasferirono poi in Francia al lettera di D. ai Cardinali italiani, in " Bull. Ist. Stor. Medio Evo " LXVIII (1956) 1-31; ID., Ancora sulla Lettera di D. ai ...
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Giulio Cesare, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
, Colui ch'a tutto 'l mondo fé paura (Pd XI 69) campeggia nella storia con tale rilievo di condottiero e di uomo politico che è pressoché impossibile delinearne [...] pensiero di Dante.
Nato a Roma nel 101 a.C. da antica famiglia aristocratica - la gens Iulia - che riconduceva le proprie origini Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1923, 193 ss.); altrettanto indicativo è il ...
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Arnaldo Daniello (Arnaut Daniel)
Antonio Viscardi
Trovatore, nacque nella Dordogna, nel vescovado di Périgord, e precisamente nel castello di Ribérac. Limosino, dunque. Quanto ai dati cronologici, si [...] auvre de D., Parigi 1929; C. Guerrieri Crocetti, Problemi di poesia antica, Pavia 1942; C.M. Bowra, D. and A.D., in . Battaglia, La scuola dei trovatori, in La coscienza letteraria del Medio Evo, Napoli 1965, 171-214; A. Monteverdi, Il canto XXVI del ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] riconoscimento del nuovo regime riducendo al minimo le sue differenze dall'antico. Diffusasi alla fine d'agosto la voce che gli Austriaci germe del sistema moderno, più che le libertà del Medio Evo", e nel Vico (Analisi della "Scienza nuova", ibid.) ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] La Rocca Papale di S. Cataldo, Ancona 1931.
M. Natalucci, Antichità cristiane di Ancona, Ancona 1934; G. Castellani, La moneta del Comune Cagiano de Azevedo, Fonti scritte e archeologiche per l'Alto Medio Evo, ivi, pp. 147-157.
L. Pani Ermini, ' ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] (1920), pp. 102-137; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I-XXI, Roma 1911-1934, XV, pp. 552, 553, 636, 645, 784, XVI Q. a Corfù. Mondo greco e latino al tramonto dell’Antico Regime, a cura di E. Ferraglio - D. Montanari, Brescia ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] sede di diocesi con il vescovo Marciano, anche se le più antiche iscrizioni cristiane risalgono solo al sec. 4° e il primo Lyon 1981, pp. 225-251; R. Oursel, Le strade del Medio Evo. Arte e figure del pellegrinaggio a Compostela, Milano 1982.P. Rossi ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata con mura e fossati. Sui (1896), pp. 363 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 577, 617; G. Fumagalli, Lexicon typogr. Italiae, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] corrispondenze che già affrontavano i temi dell’arretratezza dell’antico Regno borbonico cui egli avrebbe dedicato, molti anni più d’Italia. Dal cominciamento delle Repubbliche del Medio-Evo fino alla riforma del Savonarola. L’ampiezza dei ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...