Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] , l'Europa non è stata mai un centro di evoluzione continua per gli equini: a tre riprese, nello Sparnaciano evitare la zampata (o rampata) istintiva e comune nei puledri, specie se di allevamento brado. Appena il puledro si lascerà toccare, l ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] , e da dimensioni aziendali che permettono specie nella produzione dell'acciaio costi di produzione Sinfonie (1976).
Fra i compositori europei che hanno contribuito all'evoluzione della cultura musicale della R.S., spiccano la figura dell'inglese ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] riempibili all'occorrenza con quei d. emergenti dall'evoluzione sociale che non siano contemplati nei cataloghi dei specismo', vale a dire contro la discriminazione sulla base della specie di appartenenza. La posizione di Singer ruota attorno al ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] e di Cesare, furono sciolte e proibite.
Tra queste varie specie di unioni di persone, la maggiore importanza era tenuta dai del mondo greco-romano, che intanto avevano avuto una simile evoluzione. Allora lo stato, divenuto sempre più vasto e più ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] . La realtà, tuttavia, ha mostrato un'evoluzione significativa che ancora richiede una soddisfacente comprensione teorica l'assoluta emergenza sociale del problema dell'occupazione giovanile, specie nelle aree più depresse o svantaggiate del paese.
Vi ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] di un sistema ottico, con un cenno all'evoluzione storica dei vari componenti. Per quanto riguarda i lunghezza d'onda di dispersione nulla intorno a 1315 nm. Specie nelle applicazioni più spinte, è importante considerare fenomeni non lineari ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
*
Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] di G. Giorgi e di S. Zawirski sull'evoluzione della nozione di tempo, premiate nel concorso internazionale solari veri e proprî, pure già nominati, di cui si hanno molte specie, a seconda della giacitura del piano su cui si osserva l'ombra dello ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] per opposti motivi, storici e letterati avevano mosso a quella specie di romanzo, ma anche da quell'amore per la verità nella condanna, smentita dai fatti, ma nello studio dell'evoluzione del poema epico e della tragedia storica alla luce dell'idea ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] al paradigma di riferimento, capace di effettuare trasformazioni (di specie, spazio e nel tempo) nel mondo naturale (animato -adozione della conoscenza' (GDI-K) e, poi, all'evoluzione del contesto generale NEST. In una sequenza che copre tutta ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] secondo si ha quando la mestruazione non è seguita dalla gravidanza; tra le due specie la differenza consiste solo nella durata, avendo il corpo luteo vero un'evoluzione molto più lunga. Sull'origine del corpo luteo furono emesse molte teorie: alcuni ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...