Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] un modo bizantineggiante alla maniera pugliese, ma ormai in avanzata evoluzione tanto da rendere plausibile l'attribuzione dell'opera a quel e i programmi di una corte intenzionata sempre più, specie con Roberto, "rex expertus in omni scientia", a ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] con i modelli antichi (Voss, 1990). Nell'Italia meridionale, specie in Campania e Puglia, ma anche in Abruzzo e Molise, Madīnat al-Zahrā' si orientò in prosieguo di tempo l'evoluzione dei c. ispano-musulmani, come testimoniano i notevoli esemplari ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , di far perdere di vista i possibili momenti di evoluzione e di trasformazione che un motivo subisce a contatto con sue memorie la descrizione dei centri che aveva visitato, in specie quelli dove il buddismo era fiorente. Uno di questi era Bāmiyān ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] 1981; L. Bortolotti, Siena, Roma-Bari 1982; Piazza del Campo. Evoluzione di una immagine. Documenti, vicende, ricostruzioni, a cura di L. le scene più varie, da quelle - assai frequenti specie in un primo tempo - del camarlingo e dello scrittore ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] suo operare sono stati di frequente oggetto di studi, specie da parte di coloro che scorgevano in lui un it.: La visione di una nuova architettura, Milano 1965).
Conti, A., L'evoluzione dell'artista, in Storia dell'arte italiana, vol. II, L'artista e ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] morte, Treviso 1979", Treviso 1980, pp. 337-362; R. Pardi, Evoluzione delle basiliche umbre dall'alto Medioevo alla fine del sec. XII, BArte, s ).
Le chiese di Orvieto, in particolar modo quella specie di vera e propria pinacoteca che è S. Giovenale ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] documento assai significativo d'una critica fatta d'azione, specie in un momento come quello attuale, in cui nessuno può quei legami socio-economici, quegli influssi culturali, nella reale evoluzione storica, in quella che si dice la storia nel suo ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] una composizione di linee e di masse, ridotte a una specie di ideogramma, la cui originaria derivazione da una forma di natura e Iranici) di portare l'Oriente al grado di evoluzione sociale della Grecia continentale. Sicché l'Oriente rimase fermo ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di natura architettonica.Come documenta la stessa evoluzione fonetica della parola italiana - e anche dell tradizione diretta, che si diffuse del resto (anche come toponimo, specie nel diminutivo palatiolum) in tutto il mondo romanzo (Meyer-Lübke ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] della scultura medievale è particolarmente evidente nell'evoluzione dei monumenti funebri. Oltre ad ampliare il memoria e la meditazione (Bolzoni, 1988; Carruthers, 1990), specie dopo gli anni ottanta del Duecento, con il definitivo inurbamento ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...