LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Maria d'Aurona, sono esempi guida dell'evoluzione e maturazione di un gusto che trova la sua cui vengono rappresentate le figure, con le miniature beneventane del sec. 10°, in specie con quelle di un Exultet (Roma, BAV, Vat. lat. 9820; Bertelli ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Romanini, 1983). In ciò è da riconoscere in fondo - specie tenendo conto dell'immediata fortuna che il 'progetto' di e Casamari, ivi.M. Mihályi
Vetrate e pavimenti
L'evoluzione delle vetrate e dei pavimenti all'interno delle abbazie cistercensi ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] commisurate al suo passato; erano concepite in funzione dell'evoluzione trascorsa, così come una serie di più o meno siamo costretti a riflettere sulle reali esigenze della nostra specie, soprattutto a livello di collettività. Per quale comunità si ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] un modo bizantineggiante alla maniera pugliese, ma ormai in avanzata evoluzione tanto da rendere plausibile l'attribuzione dell'opera a quel e i programmi di una corte intenzionata sempre più, specie con Roberto, "rex expertus in omni scientia", a ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] con i modelli antichi (Voss, 1990). Nell'Italia meridionale, specie in Campania e Puglia, ma anche in Abruzzo e Molise, Madīnat al-Zahrā' si orientò in prosieguo di tempo l'evoluzione dei c. ispano-musulmani, come testimoniano i notevoli esemplari ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , di far perdere di vista i possibili momenti di evoluzione e di trasformazione che un motivo subisce a contatto con sue memorie la descrizione dei centri che aveva visitato, in specie quelli dove il buddismo era fiorente. Uno di questi era Bāmiyān ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] 1981; L. Bortolotti, Siena, Roma-Bari 1982; Piazza del Campo. Evoluzione di una immagine. Documenti, vicende, ricostruzioni, a cura di L. le scene più varie, da quelle - assai frequenti specie in un primo tempo - del camarlingo e dello scrittore ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] suo operare sono stati di frequente oggetto di studi, specie da parte di coloro che scorgevano in lui un it.: La visione di una nuova architettura, Milano 1965).
Conti, A., L'evoluzione dell'artista, in Storia dell'arte italiana, vol. II, L'artista e ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] morte, Treviso 1979", Treviso 1980, pp. 337-362; R. Pardi, Evoluzione delle basiliche umbre dall'alto Medioevo alla fine del sec. XII, BArte, s ).
Le chiese di Orvieto, in particolar modo quella specie di vera e propria pinacoteca che è S. Giovenale ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] documento assai significativo d'una critica fatta d'azione, specie in un momento come quello attuale, in cui nessuno può quei legami socio-economici, quegli influssi culturali, nella reale evoluzione storica, in quella che si dice la storia nel suo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...