LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] lo sguardo dell'autore sulla filosofia e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie nel Governo civile, era riservata alla natura e all'evoluzione della Repubblica federativa etrusca, alle cause della sua nascita e soprattutto della sua ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio una analisi critica della filosofia moderna e vichiana in specie. Infine, rispettivamente del 1891 e del 1896 sono gli ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] potere giudiziario. Fu inoltre artefice e ispiratore dell’evoluzione della giurisprudenza nel primo quarto del XX secolo. al Parlamento per la conversione in legge e se, nella specie, ricorresse comunque il requisito dell’urgenza. La 1ª Sezione ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] assunte in sede locale dalla Sinistra depretisiana, specie meridionale. Il che, poi, lo rendeva gradito in Aversa e Domenico Cimarosa, Napoli 1901, pp. 104 ss.; L'evoluzione economica nei rapporti col diritto civile, ibid. 1905; Sulla gestione del ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] V.), il M. doveva limitarsi a informare Roma dell’evoluzione degli equilibri interni alla corte fiorentina in seguito alla tensioni giurisdizionali, sia relativamente a controversie di confine, specie nell’area della Valdichiana. Il M. rimase in ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] universale, secondo la lezione di Romagnosi. L’evoluzione storica dell’enfiteusi era delineata a partire dal diritto del Paese. Il livello, che Poggi definiva come una specie di proprietà, veniva ad assumere nel disegno leopoldino il significato ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] e politiche per il Trattato del furto e delle varie sue specie (Torino 1905).
Nel corso della carriera accademica il M. insegnò e derisa con atteggiamento ai limiti del demolitorio.
Questa evoluzione della dogmatica penalistica del M. è fuor di ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] sia sul piano organizzativo, sia sul piano dell'evoluzione giurisprudenziale (in proposito si veda, in particolare, tra proposito la linea del segretario del partito A. Pavolini, specie in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] più spesso a ricoprire posti nelle magistrature del Regno, in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 fu il merito di avere apportato un reale contributo alla evoluzione della dottrina, in particolare per quanto concerne l' ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] e autonomisti, che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento antichi Stati, ed un patriottismo troppo esaltato, quasi una specie di italianismo fanatico" (p. 41). L'elezione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...