CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per testimonianza del medico e letterato friulano Orazio Brunetti, uomo assai vicino alle dottrine riformate, corrispondente del ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] egli aveva ottenuto un altro importante successo: i Doveri dell’uomo, il volume del 1860 in cui Mazzini aveva condensato le dei repubblicani più intransigenti. Che la sua fosse un’evoluzione politica faticosa e tormentata lo rivela però il fatto ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] .
Fu diretta conseguenza della sventata congiura clericale l'evoluzione del capitanato del G. in signoria vera e nella cattedrale di Lucca, Lucca 1999, passim; G. Sinicropi, P. G.: l'eredità di un uomo solo, in Campus maior, XII (2000), pp. 9-23. ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] un Ritratto di Rubens di A. Vari Dyck, Diogene che cerca un uomo di Vari Mol, una Venere del Padovanino, S. Vincenzo di Paola linea e il controllato chiaroscuro.
In questa fase dell'evoluzione del suo stile si collocano le incisioni di alcuni ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] aveva al centro una progettualità in costante evoluzione, non solo rispetto all’impresa, ma anche ’intervista su A. O., a cura di P. Ceri, Torino 2001; Costruire la città dell’uomo. A. O. e l’urbanistica, a cura di C. Olmo, Torino 2001; Un’azienda e ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] di riforma del suffragio elettorale. Sempre attento all’evoluzione della politica interna, fu lui ad avviare in Italia più da vicino hanno indagato la figura del M. come uomo politico, sia nella Bologna dello Stato pontificio sia nell’Italia unita, a ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] morì alla fine del 1394, appena iniziata la carriera di uomo d’arme; Alberto I e Gian Galeazzo, anch’essi capitani della città, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è quella usuale: alla presenza antica (1248) dei conventuali, si ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] catena di negozi, la MARUS (Magazzini Abbigliamento Ragazzo Uomo Signora). Nel 1958, inoltre, avevano lanciato anche un nel secolo XIX, Torino 1964; G. Berta, Appunti sull'evoluzione del Gruppo GFT. Un'analisi condotta sui fondi dell'Archivio ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] che la grave malattia abbia compromesso la febbrile attività dell'uomo politico perugino: eletto castellano di Città della Pieve ( per una rapida conversione dei fatto in diritto.
L'evoluzione politica di Perugia avvenne nel clima, voluto dal B., ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] rappresentativo. In quegli anni seguì da vicino anche l’evoluzione della politica svizzera e della sua forma confederale. Nel e dei luoghi di riunione dei gesuiti. La scelta di un uomo sposato con una calvinista e già esule ‘politico’ a seguito ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...