BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] amico dall'accusa di aver praticato esperienze magiche. All'evoluzione spirituale del Pico, sempre tesa verso un ideale di realtà, già da tempo il B. era un sopravvissuto, un uomo quasi fuori del suo tempo, guardato con sospetto tanto dagli avversari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Mezzogiorno, ma andava «collocata nella storia sociale»: ‘l’uomo che prega’ andava conosciuto «non in un assurdo isolamento ‘nuova cristianità’ perduta, 1985; La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico, 1945-1996, 1991, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] di Vent'anni), il quadro di un processo di evoluzione della società meridionale nel cuore di tutta la vita A., in L'Italia letteraria, gennaio 1927; L. Ferrero, C. A. - L'uomo nel labirinto, in Solaria, II (1927), pp. 49-51; P. Pancrazi, L'amata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] sposta di nuovo l’accento, in sintonia con l’evoluzione della letteratura di quegli anni, dal contesto delle economie , A. Graziani, Napoli 1992, pp. XV-LXXIII.
Marco Fanno. L’uomo e l’economista, a cura di M. Manfredini Gasparetto, Padova 1992.
A ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] liberazione del Sud, di modo che un pallido riflesso dell'evoluzione politica del F. si poteva cogliere solo nell'altro aveva visto in lui, al di là dell'oratoria fantasiosa, "un uomo senza criterio" (Scirocco, p. 342).
Ebbe allora inizio un rapido ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] ampia esperienza culturale, elemento essenziale della cultura dell’uomo e della società, profondamente radicato nella storia e nelle tradizioni da un lato, nelle esigenze sociali economiche ideali di evoluzione e di trasformazione dall’altro lato. Ed ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] contatti diretti con l'ambiente del cinema ovvero come evoluzione di più generici interessi intellettuali, ma da una 'immorale del 1966, la storia, forse un po' autobiografica, di un uomo che, per non sapere scegliere fra le tre donne della sua vita, ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] . per dare una sistemazione ad una materia giuridica in costante evoluzione e trasformazione.
La prima tratta dei modi con cui possono È interessante notare che il D., la cui carriera di uomo politico è già stata in parte delineata, partecipò in prima ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] psicodinamici e antropo-fenomenici della vita dell'uomo, la cultura psichiatrica italiana, sia accademica cancro. Morì a Venezia il 29 ag. 1980.
Fonti e Bibl.: L'evoluzione del pensiero del B. può essere seguita attraverso la sua ricca produzione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] l’impressione di ciò che poteva essere un grande uomo, ovvero la perfetta combinazione di intelligenza e di volontà la cattedra. Basta seguire i corsi universitari per cogliere l’evoluzione del suo pensiero, le linee di politica criminale, le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...