BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] l'evoluzione dei tempi, verso forme sempre più decise di radicalismo, fino ad esprimere negli ultimi anni della sua mescolato al culto cosi diffuso in quel periodo per il progresso dell'uomo e per le grandi figure rivoluzionarie del passato.
Tra le ...
Leggi Tutto
Darwin, Charles
Antonio Fantoni
Il padre della teoria dell'evoluzione
Il naturalista inglese Darwin, dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, tornò in Inghilterra, dove studiò l'evoluzione di [...] Darwin arrivò alla conclusione che tutti gli esseri viventi, uomo compreso, sono sottoposti, nel succedersi delle generazioni, a lenti ma continui cambiamenti, chiamati evoluzione. Oggi sappiamo che questi cambiamenti originano da piccole ...
Leggi Tutto
Calderón de La Barca, Pedro
Ines Ravasini
La vita è sogno, e i sogni sono più che sogni
Grande drammaturgo spagnolo del 17° secolo, Calderón de La Barca divenne alla morte di Lope de Vega il maestro [...] cattolicesimo e nella monarchia.
L'evoluzionedella tecnica e dell'arte della scenografia consentì a Calderón di è più forte di ogni predestinazione e contribuisce alla salvezza dell'uomo.
Commedie e drammi d'amore
Calderón scrisse anche d'amore ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] costituzionalismo moderno è attestato all’art. 16 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese del 1789, parlamentare, il principio della s. dei poteri viene riletto alla luce dell’evoluzione costituzionale: alla rigida s ...
Leggi Tutto
Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] l'uomo e la sua beatitudine (1660, noto solo da una trad. olandese) all'Ethica, ma non proprio di una evoluzione che l come ragione. Di qui la difesa della libertà di pensiero, diritto fondamentale dell'uomo, che lo Stato deve garantire e promuovere ...
Leggi Tutto
Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] tutte le forze specifiche di ogni popolo ai fini della sua individuata evoluzione, ciò in quanto pur nel piano universale di L'opera di H. contribuì notevolmente a una nuova valutazione dell'uomo con l'appello a tutte le sue energie, anche a quelle ...
Leggi Tutto
Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] (V. teorizza tra l'altro come istinto naturale dell'uomo un "istinto d'industriosità", instinct of workmanship) e dell'evoluzione sociale del mondo occidentale, una sorta di teoria tecnologica della storia, sia la sua discutibile interpretazione della ...
Leggi Tutto
Storico francese (Tolone 1924 - Parigi 2014). Tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, ne ha indagato temi cruciali, cogliendo i nessi fra storia della cultura e dinamica economica, [...] rinascita urbana; il sorgere delle università nel 13° secolo, la loro evoluzione, la costituzione di un' it. 2000), analisi della mentalità, della spiritualità e della vita quotidiana dell'uomo medievale attraverso le immagini delle opere d'arte; ...
Leggi Tutto
Giornalista, romanziere e poeta danese (Farsø, Himmerland, 1873 - Copenaghen 1950). Una delle maggiori personalità letterarie della Danimarca del 20° secolo, premio Nobel per la letteratura nel 1944, con [...] 1915; Aestetik og udvikling "Estetica e evoluzione", 1923; Evolution og moral "Evoluzione e morale", 1925), così con l rejse, che ritracciano il faticoso cammino dell'uomo nordico dagli albori della civiltà alla sua vittoria sugli elementi, ...
Leggi Tutto
Antropologo, paleontologo e sacerdote italiano (n. Porretta Terme, Bologna, 1929). Formatosi nei Seminari bolognesi e ordinato sacerdote nel 1952, ha poi conseguito la laurea in Scienze Naturali e ha intrapreso [...] preistoria e nel mondo contemporaneo. F. è autore di circa quattrocento pubblicazioni, tra cui si ricordano Il cammino dell’evoluzione umana (1985), Le origini dell’uomo e l’evoluzione culturale (2006). Nel 2011 ha curato l’edizione di Complessità ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...