Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] i due gruppi si danno è indicativa del tipo di evoluzione politica e culturale. A differenza dei ‘cattolici antifascisti’ il d’azione da una concezione specificamente religiosa del mondo e dell’uomo. Di qui la critica di tutte le esperienze politiche ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] le prospettive e i limiti propri dell’evoluzione costituzionale dello Stato. Il secondo, maggioritario, fu a cura di N. Antonetti, Roma-Bari 1992; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
4 Cfr. ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sue esperienze, non del sistema nervoso, che nell'evoluzione si è espanso lentamente, ma di substrati artificiali , ma anche bisogno di metterla al servizio dell'uomo". Fatica a comprendere "i diritti dell'animale", così come li ha chiamati P. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Ramsey scientific compendium, a ulteriore testimonianza dell'evoluzionedella medicina popolare in Inghilterra.
Sporadici nel eclettico per tutto ciò che poteva contribuire al benessere dell'uomo; la divinazione era considerata per molti aspetti una ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] scientifica sulla capacità dell'uomo di plasmare, trasformare l'ambiente naturale nel corso della storia, sfruttandone le London: Williams and Norgate, 1915 (tr. it.: Città in evoluzione, Milano: Il Saggiatore, 1970).
Gordon, P., Richardson, H. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] quello dell'amministrazione statale. La fondazione delle scuole governative locali condizionò l'evoluzionedell'istruzione se non scettico, nei confronti delle possibilità conoscitive dell'uomo e in particolare dello studio dei canoni confuciani. I ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] sull'argento).
Fattori antropici di degrado
L'attività dell'uomo determina spesso condizioni adatte per lo sviluppo dei processi
1) Instabilità intrinseca dei materiali, peggiorata dall'evoluzionedelle tecniche di fabbricazione (ad es., per la ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] man, Cambridge, Mass., 1960 (tr. it.: L'industrialismo e l'uomodell'industria, Milano 1969).
Lippmann, W., The public opinion, New York 1990 (tr. it.: Istituzioni, cambiamento istituzionale, evoluzionedell'economia, Bologna 1994).
Rathenau, W., Die ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] via, dice Boas, di ‟un'applicazione della teoria dell'evoluzione biologica ai fenomeni intellettuali", sebbene qualcuno partecipi e soggettività: si direbbe tra l'universo e l'uomo che ne è casualmente derivato. Anche quando la coscienza è ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] , si era avventurato a prospettare la generazione spontanea dell'uomo. Per Paracelso, se tutti gli uomini derivavano da di livellamento sotto l'egida della categoria del 'naturale', essa stessa in rapida evoluzione. 'Naturale' divenne sempre più ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...