COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] l'evoluzionedella pittura del C.: "...temperamento fondamentalmente oggettivo. Per lui il mondo esterno è la "verità". Quando espose a Milano (Bottega di poesia) i suoi paesaggi avevano contomi segnati ed i colori un poco innaturali. Ma poi specie ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] loro ereditarietà. Viene inoltre ammessa una innata tendenza dellaspecie alla trasformazione, del tutto simile alla tendenza la morte del Bonelli.
Anche per l'uomo il B. ammise l'evoluzione dai bruti e dedicò al problema un saggio acuto e, per quei ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] mineralogia teorica sono ancora da ricordare gli studi sull'origine e l'evoluzionedellespecie minerali, sulle distorsioni paraboloidi del quarzo e sulla mimesia di vari minerali (pirite, hauerite, melanoflogite, ecc.). Il B., inoltre, pubblicò ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] durante una ventina di anni sono riassunti nella memoria: L'origine e l'evoluzionedella partenogenesi attraverso i differenti biotipi di una specie collettiva (Artemia salina L.) con speciale riferimento al biotipo diploide partenogenetico di Cette ...
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Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati [...] continuità, esemplificata nella storia evolutiva dellaspecie. Di rilievo anche le sue teorie sulla società, sempre legate all'idea base dell'evoluzione trasposta all'ambito del sociale, in specie la distinzione tra società "militare", tipica ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] o la deviazione (regressione) delle pulsioni a certe fasi immature della loro evoluzione possono provocare l’insorgere di attività consiste in una continua dialettica di opposti, specie per quanto riguarda le esperienze interiori rispetto a quelle ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] Tra i contributi redatti per l’Istituto della Enciclopedia italiana: Specie (in Enciclopedia Italiana - I Appendice, 1938); Generazione (in Enciclopedia Italiana - III Appendice, 1961); Genetica (ivi); Evoluzione (con L. Luigi L. Cavalli-Sforza, in ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] un significativo contributo alla conoscenza delle modalità di riproduzione dellaspecie in esame (Ricerche sulla Lombroso, al quale rimproverava di fare confusione tra l'evoluzione gerarchica delle forme e la patologia, oltre al rischio di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] vera e propria rivoluzione scientifica della biologia moderna che è la teoria dell'evoluzione, e che oggi molti contrappongono , al mantenimento dellaspecie, la causa formale, ossia l'essere dell'individuo e dellaspecie, viene a coincidere ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] of sex, Cambridge 1978.
Mayr, E., Animal species and evolution, 2 voll., Cambridge, Mass., 1963 (tr. it.: L'evoluzionedellespecie animali, 2 voll., Torino 1970).
Merleau-Ponty, M., Phénoménologie de la perception, Paris 1945 (tr. it.: Fenomenologia ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...