La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] dire, previsto nella nostra architettura neuronale. L’evoluzione ha saputo quindi dotare gli esseri viventi di capacità intenzionale sottolineatura dello stacco tra le parole:
(12) di versi ~ diversi
al largo ~ allargo
vita normale ~ vita anormale
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] egli che, quando egli è venuto a quello della camera mia, anzi che egli l’apra, egli in altre lingue, come effetto di un’evoluzione più vistosa. Essa dipende dalla forma (finita che non c’erano mai stati in vita loro (ibid., p. 317).
Sono numerose ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] azione del GCG [= Global Consensus Group, un’auspicata evoluzione degli attuali vertici tra i grandi Paesi del mondo] l’astrofisica o le nanotecnologie: tutti, nel corso della loro vita, si imbattono in problemi medici e nella relativa terminologia ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] ch’io dico che, se coloro che partiron d’esta vita già sono mille anni tornassero a le loro cittadi, crederebbero 594). Per i nomi della III, la desinenza -i della lingua è spiegata da alcuni come il risultato della normale evoluzione fonetica di -es ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] coscienza delle potenzialità di uno strumento peculiare dell’uomo (in ciò distinto dagli animali bruti), necessario alla vita di dello sviluppo storico, Celso Cittadini fu attento all’evoluzione del latino e per questo riesumò le età della ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] e del friulano Pier Paolo Pasolini (Ragazzi di vita, 1955, e Una vita violenta, 1959), già citati sopra. Ancora al , Luca (1993), Evoluzione dialettale e variabilità linguistica nei Castelli Romani, «Contributi di filologia dell’Italia mediana» 7, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] ma non si può escludere che nell'ultima parte della sua vita, la quale è quella meno conosciuta, abbia risentito del contatto con la religiosità autentica di uomini come il Contarini e il Carafa ed anche dell'evoluzione che in questo senso cominciò a ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] di rapida evoluzione sociale come quello del XIII e XIV secolo, il fenomeno decisivo per l’affermazione dell’uso scritto nella prosa è costituito dalla tardo-duecentesca o primo-trecentesca Vita di San Petronio. Nel Trecento il volgare si afferma ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] l’uno torinese (ancora della UTET) e l’altro romano (dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani). Anche molti tra i ‘piccoli’ vocabolari dell’uso sono strumenti eccellenti e testimoniano l’evoluzione e la vitalità dell’italiano. Tra essi, lo ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] che nel riprendere un tema trattato vent'anni prima ben mostra l'evoluzione del metodo; gli agili profili L. Ariosto (Roma 1925) e L 1929 fu nominato cancelliere reggente dell'Accademia d'Italia, la quale inaugurava la sua vita il 28 ottobre di quell ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...