COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] guerra segna la conclusione della fase della "evoluzione nazionale" e l'inizio della "evoluzione imperiale".
Il Programma e la smisurata avidità" degli antagonisti balcanici delle attese italiane - in specie Iugoslavia e Grecia -, sembra nel ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] per il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo per via delle «dark forces of time inconsistente o caduca di certe sue invettive politiche, specie di quelle posteriori al 1914, a cui si ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] più occasioni sottolineò non solo il servizio reso all'evoluzione del quadro politico italiano, ma anche i concreti atti della piena attuazione costituzionale e della affidabilità della pubblica amministrazione, specie in riferimento ai problemi della ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] e alla raccolta di varie specie botaniche, ma compilò anche un piccolo lessico della lingua locale.
Nel corso di viaggiò in Francia per studiare l'evoluzione del sistema scolastico e si assicurò l'appoggio della Società di geografia. Nel luglio ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ).
Il C. era quindi consapevole delle idee e dei problemi di un mondo in evoluzione: ammirava la Germania, pur se animato riforme nella macchina dello Stato. specie sul piano finanziario, e mutamenti nelle strutture della Chiesa, riportata verso ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] gli alleati, il pericolo di una ritorsione di questi, speciedella Germania che riteneva sarebbe stata vittoriosa anche nel caso di conoscere, se non in misura assai ridotta, l'evoluzione segreta dei rapporti austro-tedeschi sulla questione italiana; ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] quando fu relatore della legge sul dazio consumo. Intervenne poi più volte nelle discussioni, specie quando si trattavano nazionale e il governo rappresentativo, Bologna 1890; L'evoluzione storica dei rapporti fra legislazione e giurisdizione, ibid. ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] nel 1873 il questore di Palermo sottolineava l'evoluzione in senso moderato delle sue posizioni. Nel 1875 venne prescelto, insieme fra il governo e gli ambienti politici cittadini, specie quelli di ispirazione democratica.
Crispi si era inimicata ...
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] tutta la costa oggi, invece, è molto frequentata dal turismo balneare: specie a nord (Forte dei Marmi, Viareggio) e a sud, sul sono considerati tra i momenti più straordinari dell’evoluzionedella civiltà occidentale.
Una modernità antica
Ancora ...
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Abruzzo
Katia Di Tommaso
In equilibrio tra montagne e mare
L'Abruzzo è ben distinto in una parte interna e montana e in una collinare, verso il mare. La storia e la geografia per molto tempo non hanno [...] a lungo l'Abruzzo è rimasto un po' al margine dell'evoluzione italiana e fra le regioni più povere. Nei decenni più 'Abruzzo) ha avuto un ruolo basilare nella conservazione di alcune specie animali, fra le quali l'orso marsicano. Centinaia di migliaia ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...