Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] lettere di Pelagio I), rivelano un'evoluzione della politica papale. Nel 574 papa Giovanni III aveva preteso dall'arcivescovo di Milano ma la ferita che le è stata inflitta dal vostro distacco le impedisce di rallegrarsi della sua salvezza". Elia e ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] di Francia e d'Inghilterra. Gli obiettivi della propaganda imperiale rivolta alla nobiltà francese e inglese subirono un'evoluzionedi chiedere a Federico II di considerare che egli ha proibito al clero di predicare contro di lui, nei suoi stati, e di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] di Tortona e tre miglia intorno era stato concesso fin dal 979 da Ottone II al vescovo), del comitato di titolare inoltre anche di quel comitato di Milano in cui più evidenti che altrove erano i segni dell'evoluzione sociale-economico-politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] opere storiche e polemiche che avevano per oggetto lo stato presente della religione in Italia e si distendevano sempre più verso una messa a punto storica dell’evoluzione della Chiesa. Di una considerazione amara e polemica della situazione e delle ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] ‒ anche se alcune sezioni di questo corpus potrebbero essere state redatte al di fuori delle istituzioni ufficiali. Molto probabilmente, le indagini future getteranno una nuova luce sul ruolo svolto in questa evoluzione dalle summae e, in particolare ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] modo particolare coi Doria (nel 1234, esiliato dal giudice di Torres, era stato accolto in città da Manuele, nonno del D., e , tuttavia, perse la sua efficacia per la sfavorevole evoluzione degli avvenimenti genovesi.
Infatti, tra i due capitani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] alla costituzione di un’Italia unita e indipendente (1861), il suo pensiero presenta un’evoluzione strettamente connessa politico, che deve sfociare nell’avvento di uno Stato repubblicano capace di confiscare i beni della Chiesa, della Corona ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] conti palatini, mentre solo quattro notai avevano dichiarato di essere stati nominati dall'autorità comunale.
La nomina dei notai professionale del nuovo notaio.
Questo tipo dievoluzione andò progressivamente affermandosi nella maggior parte delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] tra persone e gruppi, perché lo spazio di studio delle trasformazioni sociali deve essere lo Stato o la nazione e non le comunità, Quaderni storici», in un quadro di eterogeneità e informalità dei microstorici. L’evoluzione del paradigma dopo il 1983 ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] Lo Spettatore (La nuovaenciclica di Pio X e le elezioni politiche, I [1905], pp. 234-239). Per l'evoluzione del suo disegno politico III (1960), pp. 690-724; F. Fonzi, Crispi e lo "Statodi Milano", Milano 1965, pp. 266-272; A. Canavero, Milano e la ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...