Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] fanno pensare a milioni di casi di vaiolo in Europa, è stato riferito un unico esempio di presenza di questo virus in un University Press, 1998.
L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti, Solfanelli, 1986.
D.J. Ortner, W.G ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] evoluzione per selezione naturale di Charles Darwin stava rapidamente diventando il paradigma biologico dominante. A distanza di forti con la politica, con l'industria e con lo Stato.
Un importante stimolo in questa direzione è derivato dai conflitti ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] stesse posizioni erano state sostenute con maggiore vigore nel quadro di un rinnovamento giuridico ], pp. 575-591; Rapporti fra le leggi dell'eredità e l'evoluzione, in Boll. d. Soc. it. di biol. sperim, IV [1929], pp. 310-314; Conciliazione tra la ...
Leggi Tutto
CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] di una speciale florula lacustro-vagante di Diatomee, corrispondente a quell'insieme di organismi vegetali che è stato poi individuato ed indicato con il nome di egli dedusse l'immutabilità di tale specie contro la teoria dell'evoluzione, che in quei ...
Leggi Tutto
PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] in Italia. In esso emerge, ancora una volta, l’evoluzione come elemento centrale della sua impostazione anatomo comparativa.
Negli anni Settanta l’artrite si aggravò notevolmente e il suo statodi salute peggiorò ancora. Gli ultimi anni lo videro ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] fondamentale nel passaggio delle forme viventi da uno stato quasi coloniale di organi e tessuti a quello gerarchico e teoria dell'evoluzione, (in Studi biologici, I, pp. 181-227) egli cerca di collegare in un quadro unitario questioni di biologia e ...
Leggi Tutto
Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] di evolversi e di rispondere ai cambiamenti ambientali. Delle due forme di riproduzione, asessuata e sessuata, nel corso dell'evoluzione , in quanto negli animali terrestri l'acqua è stata sostituita da liquidi secreti dal corpo che permettono la ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] di Bidder nei Bufonidi, III, Studio sulla struttura e sui vari stadi dievoluzioni degli di Taranto. Preliminari oceanografici, in Mem. del Provv. gen. d. Stato n. 303, Roma 1925; Sulle condizioni della mitilicoltura nel lago di Varano, in Boll. di ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] stato individuato con sicurezza, riferiva di essere riuscito a coltivare una specie di microrganismo, che identificava col Bacillus radicicola didi qualsiasi riferimento alla teoria dell'evoluzione), trattava con precisione e ricchezza di dati ...
Leggi Tutto
COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] di tali gruppi raggiunse una buona reputazione di specialista. Ma è certamente per la influenza di D, Rosa, sostenitore di una originale teoria dell'evoluzione è stato libro di testo per generazioni di studenti universitari e ottima fonte di ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...