MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] ai limiti del demolitorio.
Questa evoluzione della dogmatica penalistica del M. è fuor di dubbio ascrivibile anche al contesto storico e istituzionale di riferimento; il M. è stato certamente giurista "di regime" e come tale inevitabilmente ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] vinto la cattedra di diritto civile ed era stato chiamato ad insegnare presso l'università di Camerino - fece parte delle delegazioni del governo italiano presso i due organismi. Il contributo da lui apportato in queste sedi all'evoluzione ed all ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] temi dello studio del delinquente, che sarebbero poi stati l'oggetto costante del suo impegno scientifico.
In quel ispirò a tale concetto (Evoluzione della "cartella biografica" e pericolosità, in Boll. della Scuola superiore di polizia, XIV-XV [1924 ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] posizione del diritto penale vigente nella fase dievoluzione storica della dottrina penalistica e della giustizia 29 marzo 1974.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica istruzione, professori universitari, serie III, busta ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] secondo il F., "nei bisogni della sua evoluzione" particolarmente accelerata rispetto alla disciplina del trasporto unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi in materia di brevetti.
Il 20 ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] introduttivi, i capitoli III-VIII delineano quindi lo svolgimento dello Stato romano e del suo diritto, che viene distinto in parabola dell'evoluzione interna del diritto romano. Dall'esame di circa 1.500 testi che dalle fonti di cognizione si ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] evoluzione delle pene morali, in cui, sulla base di un'ampia esposizione dottrinale che andava dagli scritti di C. Beccaria alle teorie di G.D. Romagnosi e di .: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Educazione nazionale, Direzione generale ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] la disciplina degli istituti nelle varie fasi della loro evoluzione, senza tentarne una valutazione generale ed unitaria. A . di studi superiori e di perfezionamento in Firenze, anno accad. 1922-23, pp. 125 s.; Roma, Archivio centrale dello Stato, ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] quale strumento in grado di assicurare l’evoluzione organica del sistema giuridico a fronte di un contesto sociale sempre costituisce il primo provvedimento organico emanato in materia dallo Stato unitario, basato sul principio dello ius sanguinis e ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] il Ferri aveva individuato la naturale evoluzione dei moderni indirizzi criminalistici.
Di poco successivi i due opuscoli La volontà sociologia come inscindibile scienza criminalistica che era stata del Ferri e di R. Garofalo. Molte delle successive ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...