Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dall’altra, invece, una particolare attenzione è stata rivolta ai casi di trasformazione dei templi pagani in edifici propri della . 45-46.
47 Tra gli studi sulla funzione e l’evoluzione della res privata si vedano F. Millar, The Privata from ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] tempo e offre una prospettiva eccezionale per comprendere l’evoluzione politica e culturale del IV secolo. Lo stesso non il buon governo terreno è immagine del governo cosmico di Dio, tesi che era stata fatta propria non solo dal giovane Agostino, ma ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] la concorrenza impedivano che le cose andassero diversamente e l'evoluzione generale andava verso un rafforzamento di questi regolamenti. Lo statuto degli artigiani, legge di portata nazionale votata dal Parlamento inglese nel 1563, rammentava che ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , tuttavia, il quadro di questa evoluzione ordinando la costruzione di uno splendido mausoleo all un empereur, in Bυζάντιο, κρἀτος και κοινωνία. Μνήμε Νίκου Οικονομίδη / Byzantium State and Society: In Memory of Nikos Oikonomides, ed. by A. Avramea, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] alla fine del XIII secolo. La Scuola medica di Montpellier conobbe un'evoluzione simile che, tuttavia, non fu coronata dallo accademica durante la quale il doctorandus, dopo essere stato ammesso nel gruppo dei magistri (inceptio), doveva condurre ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] XVII] (L’idea imperiale nei Paesi Romeni. Sua genesi ed evoluzione con riferimento all’antica arte romena [secoli XIV-XVII]), Atena delle ideologie nazionaliste, con la conseguente affermazione diStati nazionali ispirati – più o meno direttamente – ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] una rete viaria che rappresentava il frutto di un'evoluzione naturale, non pianificata, dove sia la gli abitanti del comitatus dovettero essere obbligati ad eseguire lavori stradali (Statutidi Bologna, II, 1869, p. 617). Con la cessione delle ...
Leggi Tutto
Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] le sedi maggiori, quali Alessandria e Antiochia, e uno statodi endemico disordine nei rapporti tra una sede e l’altra imprecisato.
Per concludere, è bene ripercorrere rapidamente l’evoluzione dell’istituto conciliare. Esso nasce nell’ambito della ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] pur con esiti opposti, la radicalità dell'evoluzione psicologica e letteraria di tale autore. In particolare, i due fa pensare che la sua morte sia già avvenuta. Callisto era stato ucciso in un tumulto e la fama popolare lo considerava martire. ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] selvaggio più progredito avviene con l'invenzione dell'arco e della freccia; l'evoluzione procede poi attraverso tre stadi di barbarie fino a giungere allo statodi civiltà, che ha inizio con l'invenzione dell'alfabeto scritto. La successione dei ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...