Storico e uomo politico, nato a Potenza il 23 marzo 1863, morto a Roma il 20 maggio 1939. Avviatosi dapprima agli studî giuridici, poi a quelli di storia dell'antichità, militò da giovane nel socialismo. [...] e funzione della moneta nel mondo antico, Milano 1915; da una Storia greca, Firenze 1922; da Lineamenti della evoluzione tributaria del mondo antico, Milano 1921), già inclinante a vecchiaia, con: Commercio e civiltà nel mondo antico, Milano ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] nel ritenere che, rebus sic stantibus, la Santa Sede non dovesse fare passi azzardati, ma semplicemente attendere l’evoluzione delle cose30. Fu Ludovico Jacobini, Segretario di Stato di Leone XIII, a insistere perché i cardinali continuassero la ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798in Piemonte,in Mem. d. R. Accad. d. scienze di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] generale, necessario alla concessione delle lauree, solamente alla fine del XIII secolo. La Scuola medica di Montpellier conobbe un'evoluzione simile che, tuttavia, non fu coronata dallo stesso successo. Già all'inizio del XII sec., in questa città ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] dall'altro, le opere attribuite a I., avevano molto sottolineato, sia pur con esiti opposti, la radicalità dell'evoluzione psicologica e letteraria di tale autore. In particolare, i due studiosi erano colpiti dalla contraddizione fra le espressioni ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] del suo leader, Arafat, alla presidenza del Comitato esecutivo dell'OLP. A tale egemonia si accompagnò una graduale evoluzione della linea politica dell'organizzazione, il cui programma, modificato nel 1968, prevedeva la costituzione di uno Stato ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Ideologia e politica di una forza di sinistra, Milano 1968; G. Dorso e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; Evoluzione e riforma della società, ibid. 1972; Crisi economica e politica dei redditi, ibid. 1972; La Caporetto economica, Milano 1974 ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] xilografici non riguardarono soltanto il pubblico dei lettori e degli utilizzatori dei libri, ma diedero origine anche a un'evoluzione nel campo del sapere; gli strumenti a nostra disposizione per definire il ruolo svolto dalla stampa sono però molto ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] gaiezza. Combatté a Milazzo, e nell'ottobre era a Napoli, già ribollente di sdegno per i "piemontesi". La sua evoluzione politica era stata rapida.
Qualche mese prima, a Milano, era ancora su posizioni filocavouriane, e aveva pubblicato un opuscolo ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] greci, i quali nell'ora dello scontro con il papato la ricambiarono con il loro incondizionato sostegno, erano l'evoluzione stessa della storia del Regno e l'avanzata dell'Occidente latino che riducevano lo spazio professionale, religioso e culturale ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...