Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] in cui gli uomini hanno stabilito il loro dominio sulla superficie terrestre: ciò significa restare fedeli ad alcuni dei presupposti evoluzionistici, ponendo l'accento sui rapporti 'verticali' tra l'uomo e l'ambiente e sulla prospettiva storica. Ma l ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] della vita sociale a forme di regolamentazione politica, costituisce uno dei temi di fondo della sociologia d'impianto evoluzionistico di Herbert Spencer (v., 1877-1896). Pochi anni più tardi, E. A. Ross (v., 1901) avrebbe specificato questa ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] invece, al mondo ariano. Bachofen, secondo Evola, non era riuscito a cogliere questo nesso perché viziato dal pregiudizio evoluzionistico: ma lo aveva tuttavia intuito quando aveva collegato il matriarcato al mondo pelasgico e aveva messo in luce le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] era particolarmente importante. Oggi chiamato corticalizzazione, il principio indicato da Luciani era ispirato da un ragionamento evoluzionistico. Egli comprese che la filogenesi aveva prodotto nel tempo una stratificazione di strutture nervose, dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] i tradizionali manuali italiani, oltre l’economia classica, il marxismo, la scuola storica, e anche il positivismo evoluzionistico. L’opera maggiore di Loria – o considerata tale – era intitolata Analisi della proprietà capitalista (1889-1890) ed ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] sia verso le teorie unilineari dello sviluppo 'per stadi' di ispirazione liberale, sia verso quelle del marxismo 'evoluzionistico'. Questi due filoni di pensiero condividono alcuni presupposti comuni. L'unità d'analisi è sempre la singola società ...
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Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] empiriche. Per es., in una serie di lavori l’etologo olandese Frans de Waal ha delineato un approccio evoluzionistico alla morale che contesta questa genealogia razionalistica (tale impostazione è particolarmente chiara in de Waal 2006; trad. it ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] basso’. Attraverso una continua riflessione sui momenti di crisi rivoluzionaria nella storia ha superato lo storicismo evoluzionistico degli anni Quaranta; riflette sull’opportunità di interpretare questi momenti per confronti e nella prospettiva dei ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] da una parte, e quello della mioglobina e della citoglobina dall'altra (un evento che, nel pensiero evoluzionistico, è da correlarsi all'aumento della massa corporea e allo sviluppo di un efficiente apparato circolatorio). Successivamente, dal ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] alla ‟meta finale" del socialismo, ma al tempo stesso fu anche convinto che uno sviluppo di tipo evoluzionistico e graduale avrebbe portato infine alla realizzazione del socialismo democratico. La maggior parte delle socialdemocrazie europee ha ormai ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...