FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] espressione nel suo carteggio col Kalckbrenner e con C. Périssin e soprattutto in una rilevante lettera a G. Lainez, scritta da Évora nel 1546, che è una sorta di trattato sul modo di comportarsi con gli eretici (Fabri Monumenta, pp. 399-402).
Il ...
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TUTTAVILLA, Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Napoli nel 1604 da Ottavio e da Porzia del Tufo.
Apparteneva a quel ramo della famiglia che, oriundo francese, nella seconda metà del XV secolo si era [...] che gli avrebbe aperto le porte del Consiglio di Stato. Nel 1663, tuttavia, la disfatta subita dall’esercito spagnolo presso Evora causò la destituzione di don Giovanni e le dimissioni di Tuttavilla.
Quest’ultimo si dedicò allora alla vita politica e ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] presto una posizione di un certo prestigio. Nel 1730 ricevette dal rettore dell'Ara Coeli, padre José Maria de Fonseca e d'Evora, la commissione per una tela con Cristo in croce con la Madonna, s. Giovanni Evangelista e la Maddalena (Mafra, palazzo ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] con l’intercessione della Vergine, commissionatagli da Giovanni V di Portogallo tramite l’ambasciatore José Maria da Fonseca de Évora per la basilica del convento dei minimi osservanti a Mafra (oggi Mafra, Palácio nacional; una prima idea per il ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] , 1994, pp. 466 s.). Nel 1579, rispondendo all’invito inoltratogli l’estate precedente dal cardinale Enrico di Portogallo, arcivescovo di Evora, e dal coadiutore Teutonio di Braganza, egli si spostò a Lisbona, ed entro il 1580 fu infine di ritorno in ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] 1835, il grado di colonnello.
Nel frattempo il pretendente al trono portoghese don Miguel, sconfitto, aveva firmato la convenzione di Evora e lasciato il paese (maggio 1834). I volontari rimasero al servizio del nuovo governo e si procedette al loro ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] cappuccini… morti nelle missioni d'Etiopia dall'anno 1645 sino all'anno 1677 (il manoscritto, conservato nella Biblioteca di Evora, è stato pubblicato da C. Toso, Il Congo, cimitero dei cappuccini…, 1992) riflettono la fretta con cui furono composte ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] Souza-Continho, l'abate Manuel do Cenáculo, professore di teologia all'università di Coimbra e successivamente arcivescovo di Evora), visse, nel 1772, l'episodio più popolarmente celebre della sua esistenza, l'incontro, cioè, col giovane Alfieri, del ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] alla volta della penisola iberica, dove visitava il santuario di Santiago di Compostela e rendeva omaggio ad Alfonso di Portogallo a Evora e a Giovanni di Castiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne ripartì il 9 apr. 1454 ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] quello realizzato da Alfonso Cano per la cattedrale di Granata.
Il C. diede disegni anche per il convento dei certosini di Evora, e nell'album è conservata una serie di schizzi e disegni di Filippo Terzi, per lo stesso convento.
In Portogallo, allora ...
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