CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] restauro del tempio romano detto di Diana (1863), liberandolo da sovrastrutture medievali e rinforzandolo. Per questa sua attività la città di Evora fece coniare, nel 1867, una medaglia d'oro in suo onore, e inoltre gli dedicò un busto che, opera di ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] si fece trasferire a Roma presso quello dell'Ara Coeli, dove divenne il beniamino di un influente padre portoghese, Giuseppe Maria d'Evora.
A Roma, dove visse tre anni, iniziò "la sua gran pazzia per le belle arti, e segnatamente per l'architettura a ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] romani che Giovanni V di Portogallo fece pervenire a Lisbona, al palazzo-convento di Mafra e alla cattedrale di évora.
Presumibilmente nel 1731, anno dell'arrivo a Lisbona del bozzetto di Agostino Masucci per l'Incoronazione della Vergine destinata ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] presto una posizione di un certo prestigio. Nel 1730 ricevette dal rettore dell'Ara Coeli, padre José Maria de Fonseca e d'Evora, la commissione per una tela con Cristo in croce con la Madonna, s. Giovanni Evangelista e la Maddalena (Mafra, palazzo ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] con l’intercessione della Vergine, commissionatagli da Giovanni V di Portogallo tramite l’ambasciatore José Maria da Fonseca de Évora per la basilica del convento dei minimi osservanti a Mafra (oggi Mafra, Palácio nacional; una prima idea per il ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] quello realizzato da Alfonso Cano per la cattedrale di Granata.
Il C. diede disegni anche per il convento dei certosini di Evora, e nell'album è conservata una serie di schizzi e disegni di Filippo Terzi, per lo stesso convento.
In Portogallo, allora ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] ibid., p. 178; P. Roccasecca, Il giardino del convento di S. Maria della Neve a Palazzola e i lavori di padre de Fonseca ad Evora, in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma ...
Leggi Tutto