GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ha ragione; voi fate come vi pare. Il mio avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di votazione. Se invece c'è pericolo vita pubblica, l'emancipazione politica dei popoli ex coloniali, la coscienza dei diritti civili e ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Salvini -ϕιλομαθής & ϕιλόμουσος si quis alius". E poiché per il voto monastico il B. non aveva facoltà di andare dal maestro ("τοῦ ϕοιτᾶν mihi fuit quem laudas Anselmus Bandurius, apparet tamen ex consilio et apparatu praestantem esse virum". E l ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] da Guido Casoni, ideatore dell'impresa raffigurante il Nilo con il motto "Ex ignoto notus" (su cui vedi del L. Lettere, I, Venezia 1653 e di inquisitore di Stato. Nello stesso anno votò in Maggior Consiglio per la riammissione a Venezia dei ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, fossero sottoposti a un arbitrato internazionale. La Camera la votò all'unanimità.
Nel settembre 1873 prese parte a Gand al ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , invitarono separatamente il G. e altri studiosi a preparare un voto o parere sulle ordinazioni anglicane. Per il primo il G. X, in previsione dell'evento "nefasto", aveva incaricato l'ex segretario di Stato, cardinale M. Rampolla del Tindaro, di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , in particolare il culto mariano e il cosiddetto voto sanguinario. L'influenza spirituale degli scritti di L.A referendario del Dipartimento d'Italia, L. Giusti, un buon amico dell'ex mentore del F., De Gaspari. Come mostrerà negli anni seguenti l' ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] habenda sit ratio, an sit concedendus propter infinita scandala, quae ex hoc oriri possunt". Ben distante si colloca il B. da erano entrate in uso da parte di diversi frati contro il voto di povertà. Le pene comminate dal B. nella sentenza pronunciata ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] se non addirittura tra lui e Cosimo il Vecchio - fu quella del voto palese o segreto negli scrutini. Per la prima volta, nel 1449, era et suavitate tractus veritatis, precipue moralis sapientiae ex his quae mihi occurrerunt legenda pauca recollegi ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Carpi e di Alessandro Farnese – i quali modificarono il proprio voto in favore di Pole – non si aggiunse l’unico altro che S. R. E. cardinalis et cantuariensis archiepiscopi, Venetiis, ex officina Dominici Guerrei, & Ioan. Baptistae fratrum, 1563 ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] di studi triennale. Fu il C. stesso a scegliere come sede l'ex convento benedettino di Vallombrosa, ove, già dal 1º ott. 1867, aveva C. le simpatie di quanti gli avevano dato il voto ritenendolo uomo non legato alla consorteria piemontese.Con l' ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...