CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] trasferimento delle trattative a Roma e, in seguito al decreto napoletano del 2 sett. 1817 sul Liceat scribere e sul R. Exequatur con cui si rinnovava il divieto ai vescovi ed ecclesiastici di ricorrere al papa e di pubblicarne le decisioni, al C. fu ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] che avvenne con il breve del 14 giugno, al quale, però, i governi napoletano, veneto, austriaco, francese e spagnolo non concessero l'exequatur, vanificandola.
Il 5 luglio 1761 morì il Passionei e il G. prese il suo posto come ponente della causa di ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] c'era identità di vedute su questi temi. Fece scalpore il suo diniego, come guardasigilli nel governo Giolitti, di concedere l'exequatur a monsignor A. Caron, nominato dal papa vescovo di Genova, per il suo scarso rispetto verso gli ordinamenti dello ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] della Corte di Roma contro il Regno di Sicilia: riguardanti le controversie della Monarchia di Sicilia e diritto del Regio exequatur, ms., Palermo, Biblioteca comunale, 2 Qq H 3, n. 4);e il governo non trascurò di manifestargli il proprio favore ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] . 9-10; Materie ecclesiastiche, Negoziazioni con Roma, mm. 4, ff. 4-5; 11, f. 15; 12, f. 19; 16, f. 9; Pensioni, m. 1, f. 9; Regio exequatur e placet, mm. 1, ff. 29, 31; 2, ff. 2, 10, 13; Immunità e giurisdizione, mm. 2, ff. 4-5, 16-17; 3, ff. 24, 29 ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] di diarchia tra la mente del Poeta e il braccio del Tribuno: "ut scilicet quecumque Laureatus consulit Tribunus exequatur". Fanno seguito all'epistola due epigranuni, rispettivamente di quattro distici e di otto esametri.
Questi due modesti epigrammi ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] che nel '95 il S. Uffizio ricorse ad un colpo di mano (la pubblicazione di istruzioni al delegato senza exequatur) per marcare la propria volontà di rimanere nel Regno di Napoli, provocando così un nuovo sussulto giurisdizionalistico. Proprio in ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] con note e correzioni, non venisse fatto esplicito riferimento alla ristampa lucchese. Tanto bastò perché, negato dalla Repubblica l'exequatur al documento romano, il D. potesse portare a termine l'impresa una volta che, nel 1766, fossero apparsi in ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] era stato padrino di battesimo del C.), circa l'istituzione di una prefettura apostolica in Eritrea e la concessione del regio exequatur alla nomina a patriarca di Venezia di G. Sarto e degli arcivescovi di Milano e di Bologna.
Nel diario del Crispi ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] XII con il breve Etsi Dei Filius (1° sett. 1826). Maggiori difficoltà incontrò la pratica per ottenere il regio exequatur, data l'opposizione congiunta del segretario di Stato all'Interno, conte G. Roget de Cholex, e dell'arcivescovo Chiaverotti ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, indica il riconoscimento dell’efficacia...