FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] : una materia scottante che toccava il settore dei benefici ecclesiastici, dei seminari, delle abbazie, degli exequatur, presentando molti elementi controversi relativamente al regime fiscale cui quegli istituti andavano sottoposti. Sin dai suoi ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] prove dottrinali. Avrebbe dovuto inoltre far presente che la Santa Sede era disposta a transigere sulla questione dell'exequatur, ma non poteva tollerare una limitazione della propria autorità in materia religiosa, come sarebbe avvenuto se i vescovi ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] alla situazione della Chiesa genovese e alla presenza di padre G. Semeria. Operò in modo che la concessione dell'exequatur al vescovo neoeletto, monsignor A. Caron, significasse di fatto anche la rimozione del barnabita, prese iniziative per un suo ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] da Pio IX e dal card. Antonelli, in occasione della missione Vegezzi per discutere tra Italia e S. Sede la questione dell'exequatur ai vescovi.
Il 18 dic. 1876, il C. succedette al card. Antonelli nella carica di primo diacono di S. Maria in via ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] il Maiello - lamentando che nel 1715, avendo ottenuto un beneficio ecclesiastico da Clemente XI e avendo chiesto il regio exequatur, la pratica fosse rimasta inevasa e forse mai spedita a Vienna (Archivio Segreto Vaticano, Nunziatura Napoli, 157, ff ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] trasferimento delle trattative a Roma e, in seguito al decreto napoletano del 2 sett. 1817 sul Liceat scribere e sul R. Exequatur con cui si rinnovava il divieto ai vescovi ed ecclesiastici di ricorrere al papa e di pubblicarne le decisioni, al C. fu ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] che avvenne con il breve del 14 giugno, al quale, però, i governi napoletano, veneto, austriaco, francese e spagnolo non concessero l'exequatur, vanificandola.
Il 5 luglio 1761 morì il Passionei e il G. prese il suo posto come ponente della causa di ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] della Corte di Roma contro il Regno di Sicilia: riguardanti le controversie della Monarchia di Sicilia e diritto del Regio exequatur, ms., Palermo, Biblioteca comunale, 2 Qq H 3, n. 4);e il governo non trascurò di manifestargli il proprio favore ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] che nel '95 il S. Uffizio ricorse ad un colpo di mano (la pubblicazione di istruzioni al delegato senza exequatur) per marcare la propria volontà di rimanere nel Regno di Napoli, provocando così un nuovo sussulto giurisdizionalistico. Proprio in ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] era stato padrino di battesimo del C.), circa l'istituzione di una prefettura apostolica in Eritrea e la concessione del regio exequatur alla nomina a patriarca di Venezia di G. Sarto e degli arcivescovi di Milano e di Bologna.
Nel diario del Crispi ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, indica il riconoscimento dell’efficacia...