AGNESE d'Assisi, santa
Riccardo Pratesi
, santa. Sorella minore di s. Chiara, nacque ad Assisi nel 1197, figlia del nobile Favarone, ed ebbe al battesimo il nome di Caterina. Quindicenne, lasciò anch'essa, [...] Franciscana, III (1897), pp. 175-182; Leone (de Clary), L'Aureola serafica, 2 ediz., a cura di O. G. Guzzo, VI ebbe nel secolo, in Chiara d'Assisi, II (1954), pp. 4. ss.; F. Casolini, La triplice corona. Problemi della vita di S. A. di Favarone, ibid ...
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BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo [...] e il signore di Loritello, conclusasi solo nel 1586 con l'intervento di un vicario apostolico inviato da Roma, il quale vescovo.
Il B. morì a Larino nei primi mesi del 1591.
Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VIII, Venetiis 1721, col. 306; ...
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AGOSTINO da Montefeltro (al secolo Luigi Vicini)
Giovanni Odoardi
Nato a S. Agata Feltria il 1 marzo 1839, fu ordinato sacerdote nel 1861; nominato canonico della collegiata del paese natale, fu ben [...] pp. 101-111; Cenni biografici esposti da un Feretrano, Roma 1890; F. Saccardo, P. A. da Montefeltro. Vita e predicazione, Milano 1890; in Archivum Francisc. Hist., XV (1922), pp. 599-600; L. Oliger, in Lexikon für Theologie und Kirche, VII, col. 301 ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] che «era presso Dio» ed «era Dio», attraverso il quale «tutto ha avuto l’esistenza» (Giovanni 1, 1-3), si è «fatto carne» e «ha la secolarizzazione come una minaccia, ne fa, con uomini come F. Gogarten o H. Cox, uno dei temi privilegiati della sua ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] anche da P. IV, specie verso i nipoti C. e F. Borromeo. Contro la minaccia protestante, specie in Francia, riconvocò e e curandone l'attuazione tramite la Congregazione del Concilio. Pubblicò il nuovo Indice dei libri proibiti, con l'intento di ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] su Rimini. Costruì a Roma palazzo Venezia; incoraggiò l'arte della stampa, ma avversò i circoli umanistici romani processati (1468) e scontarono pene detentive peraltro lievi. Altri, come F. Buonaccorsi, si sottrassero al processo con la fuga. A lui ...
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Antonio Pignatelli (Spinazzola 1615 - Roma 1700), membro della principesca famiglia napoletana, nunzio a Vienna (1668), cardinale (1681), poi arcivescovo di Napoli (1687), successe dopo lunghissimo conclave [...] Si distinse per le attività assistenziali, indirizzando al lavoro presso l'ospizio di San Michele a Ripa i giovani poveri e gli con la Francia di Luigi XIV (nel 1693 fu ritirato l'ordine reale d'insegnare nelle scuole i quattro articoli delle libertà ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] di Weber si colloca il teologo liberale E. Troeltsch, il quale riprende l’idea del legame tra protestantesimo e mondo moderno, ma – a differenza cristianesimo verso il mondo è condivisa anche da F. Gogarten, che però distingue da essa il secolarismo ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] Gutiérrez Nájera, del cubano J. del Casal, dell’argentino L. Lugones, dell’uruguaiano J. Herrera y Reissig ecc.
Manifestandosi in una profonda incrinatura nei rapporti tradizionali tra autore e opera (F. Pessoa, M. de Sá-Carneiro, J. Sobral de Almada ...
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Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] alla diffusione della teoria del cosiddetto ‘magnetismo animale’, elaborata da F.A. Mesmer. Verso la metà del 19° sec., la i cosiddetti effetti psicocinetici. La semplicità e l’uniformità delle prove permettono di effettuare esperimenti omologhi ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...