CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] seguirlo per impedire ai Francesi di recuperare Bologna ai Bentivoglio.
Il 24 apr. 1510 il C. divenne amministratore Ruvo di Puglia, ed i nipoti Antonio e Giacomo, figli del fratello Fabrizio. La sua biblioteca, che egli legò al monastero di S. Maria ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] armare un esercito per difendere la città dai feudatari del papa, i Bentivoglio, i Rangoni, i Pio da Carpi. Nel frattempo, fra i un salvacondotto per il duca Alfonso, grazie alla mediazione di Fabrizio Colonna; l'E. rimase a Ferrara. In seguito alla ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] altri, da Sforza Secondo, fratellastro del Moro, Annibale Bentivoglio, Galeotto della Mirandola, Beatrice d'Este, sorella del la cerimonia di nozze, celebrata dal vescovo di Piacenza Fabrizio Marliani: le vie della città erano coperte da panni ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] 'alleanza dei signori della regione (primi fra tutti Giovanni Bentivoglio a Bologna e Caterina Sforza ad Imola). Rimasto pressoché alcuni focolai di ribellione. F. inviò il suo condottiero Fabrizio Colonna in Abruzzo, dove L'Aquila stava per tornare ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] genn. 1502. A. le andò segretamente incontro al castello di Bentivoglio il 1o febbraio. In occasione delle nozze Luigi XII donò la soldateschi dell'occupazione. A lui si era consegnato Fabrizio Colonna, ferito nella battaglia; A. lo fece curare ...
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BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] fu certamente determinante per la soluzione della vertenza: il Bentivoglio, deciso a liquidare il B. "non essendogli altro servizio dell'imperatore, dividendo così con Filippo Torniello, Fabrizio Maramaldo ed altri il comando delle forze imperiali in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , musiche, regate -l'imposizione, officiata dal nunzio assistito dal Bentivoglio, nella chiesa muranese di S. Maria degli Angeli.
Quindi, l della parochia di S. Antonio" il notaio Fabrizio Beaciani per consegnargli, affinché provveda a depositarla ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] fecero imprigionare inviò l’uditore di Rota Fabrizio Verospi affinché lo conducesse a Roma per T. Černušák, Praha 2013; La nunziatura di Francia del cardinale Guido Bentivoglio. Lettere a Scipione Borghese cardinale nipote e segretario di stato di P ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Lama in una causa intentata contro il vescovo di Lecce Fabrizio Pignatelli intorno alla questione delle decime. In risposta a tradotta in francese da C.-G. Loys de Bochat e G. Bentivoglio e pubblicata a Ginevra (ma con la falsa indicazione dell'Aja). ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] durante questo decennio. Un anno prima della cacciata dei Bentivoglio dalla città fu chiamato dal Consiglio di Bergamo a , ibid., 1520: raccolta di scritti di Pomponio Leto, Fabrizio Verano, Raffaele Maffei e Biondo Flavio; Cicero, Epistolae ad ...
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