ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] Piazza, ad Ascoli Piceno il teatro (1841-46), ad Otricoli la torre campanaria ed il restauro della facciata della Collegiata, a Foligno la facciata del Palazzo comunale, a Spoleto il teatro (1854-64), mentre su suo progetto venivano tracciate nella ...
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KHANDAGIRI
J. Auboyer
Località dell'India. Nell'arenaria delle colline che sorgono nell'Orissa vicino a Udayagiri e a K., furono scavati una trentina di monasteri jaina. Le date della loro fondazione [...] lungo i tre lati di un cortile; al piano superiore si accede mediante una scala tagliata nella roccia. La facciata si arricchisce di pilastri e di fregi che verosimilmente illustrano episodî della religione jaina. Si tratta di scene guerresche ...
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Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] VIII. L'8 sett. del 1296 fu deposta la prima pietra del Duomo di Firenze, di cui A. fu capomastro e per il quale progettò la facciata (disegno nel Museo dell'Opera del Duomo). Scolpì numerose e splendide statue che dovevano essere collocate sulla ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] terminata nel 1530; notevoli le sculture e i rilievi del 13° sec. che decorano la facciata; la cosiddetta Tour de beurre, aggiunta alla facciata nel 15° sec., è un celebre esempio di gotico fiorito (all’interno, sepolcro rinascimentale dei cardinali ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] Maurizio (secoli XII-XIV) è un grande edificio gotico a una navata con collaterali e abside senza ambulacro; la facciata fiancheggiata da due torri ha tre bei portali, purtroppo privati in parte delle loro statue. Notevoli inoltre, fra altri antichi ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...]
Problematico è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata della chiesa dei Ss. Domenico e Sisto, considerate l'opera estrema del M., dal momento che all'indomani della morte i ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] S. Pietro per i travertini e la relativa esecuzione, su disegno di G. Valadier, dei triregni, posti sopra gli orologi della facciata della basilica, e dei festoni di foglie e bacche che ne ornavano i lati, nonché delle stelle dei gigli dei Braschi.
L ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] pure decentrate rispetto alle arcate sottostanti. La facciata, con la netta tripartizione adagiata sui portali -48; id., Medieovo fantastico in Borgo, ivi, pp. 67-74; id., La facciata della Cattedrale di S. Donnino, ivi, 8, 1976, pp. 47-53; Centro ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] poi i Putti del proscenio del teatro Verdi a Pisa.
Il G. prese parte alle grandi imprese pubbliche di fine secolo: per la facciata del duomo di Firenze eseguì il modello della statua di S. Pietro (1882-83; marmo, 1884-85), e per il portale destro la ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] oggi Poldi-Pezzoli, il conte Pertusati per il quale restaurò (1789-91; cfr. ill. in Perogalli-Favole, p. 14) la facciata verso il Naviglio del palmo in contrada della Spiga, opera ammiratissima dai contemporanei e ormai perduta, e ancora il conte ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...