Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] continua e vivace attività edilizia: per esempio, nel 1239 poté essere consacrato l'importante ampliamento tardoromanico della facciata occidentale del duomo.
Si può dedurre dalle alleanze della città quale grado avessero raggiunto, nella prima metà ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 1428 fu invitato a partecipare come membro della commissione incaricata di vagliare, insieme col Consiglio comunale, in merito alla facciata della ricostruenda chiesa di S. Anastasia.
Già nel giugno del 1412 il F. aveva sottoscritto il suo testamento ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] lapide fu dettata dal Tommaseo; due altre vennero apposte più tardi a Venezia: una nel cimitero di S. Michele e una sulla facciata della casa di famiglia in campo S. Maria Formosa. I resti vennero traslati a Venezia nel 1925.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] in Arezzo delle suore clarisse; diede licenza agli olivetani di costruirsi chiesa e monastero in città; fece restaurare la facciata del duomo e disegnare una nuova loggia dal palazzo vescovile alla chiesa.
Il B. compose varie poesie latine, inedite ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] ., Procuratori di S. Marco, Citra, b. 269 bis, passim;olim Procuratori di S. Marco, Misti, b. 123; B. Cecchetti, La facciata della Co' d'Oro, in Archivio veneto, XXXI (1886), pp. 201-204; Id., Nomidi pittori e lapicidi antichi, ibid., XXXIII (1887 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] monumenti costantiniani (basilica, sulla cripta dell’Invenzione della Croce; chiostro del Calvario; rotonda dell’Anastasis), e conserva nella facciata il carattere del 12° secolo. Presso la porta di Giaffa è la Cittadella ottomana, con la Torre di ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] sulla Barcaccia).
L’uso dell’a. in architettura si evidenzia con la progettazione di interi edifici a forma di stemma come la facciata della chiesa di Santa Maria delle Grazie (1602), a Gravina di Puglia, che raffigura un castello a tre torri con, in ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] è il fatto che una delle prime società segrete di questo periodo, l'ordine degli illuminati di Baviera, nato nel 1776, faccia esplicito riferimento ai lumi e, per l'appunto, alla lotta degli 'illuminati' contro i 'figli delle tenebre'. Fondato da un ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 'Arno del 3 nov. 1844, ricca di riferimenti a precedenti storici); prende parte alla annosa querelle, A proposito della nuova facciata di S. Maria del Fiore a Firenze, Firenze 1842 (M. Parenti, VIII, pp. 28 s.) e scrive garbate, cortesi presentazioni ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di tante pompe e magnificenze, non scenderà ad indagare più efficacemente quale sostanziale inconsistenza si nascondesse dietro la facciata di parata del baronaggio locale né quali gravezze pesassero sulla vita economica, né quanto estesa fosse la ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...