GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Laterano.
Intorno al 1170, Giovanni diacono segnalò infatti l'esistenza della sua tomba tra i due portali della facciata principale, riportando inoltre i primi due versi dell'epigrafe funeraria: "Cernitur hic tumulus qui praesul dicitur esse / summi ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Per la bibliografia relativa ai monumenti di età costantiniana, si veda infra.
25 Nonostante in Paneg. 7(6)22,4 si faccia riferimento alla città che risorge «in tutte le sue mura con uno splendore tale da rallegrarsi quasi di essere andata in rovina ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ai funerali ottenendo un rifiuto secco e deciso: «No! Sei libero, ma se vai ti denuncio ai probiviri e ti faccio espellere dal partito!», un episodio inedito in grado di rivelare tutta la potenza della frattura umana e politica consumatasi in quei ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] all’età costantiniana è il ben noto arco quadrifronte detto ‘arco di Giano’ (fig. VI 17), che esiste tuttora vicino alla facciata della basilica di S. Giorgio in Velabro. Gli studiosi che se ne sono occupati, per lo più marginalmente, tendono a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] il rafforzamento dell'Unione Sovietica. In tal modo il Comitato d'azione sindacale internazionale restava una mera facciata, mentre le strategie dei partiti comunisti, plastiche rispetto alle varie situazioni nazionali, dettavano il comportamento dei ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] meravigliose statue in bronzo che ornavano la città si è salvato solamente il celebre gruppo di quattro cavalli che ora campeggia nella facciata della basilica di San Marco, a Venezia.
A parte Costantino, del quale si è già detto, per la città fu di ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] i 1000 m di altezza. Sul lato orientale dello zoccolo australiano è presente la Grande Catena Divisoria, che abbraccia tutta la facciata del continente da Capo York alla Tasmania compresa, rivolta ai mari antistanti dei Coralli e di Tasman. È qui che ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] (1872-84). Tra i palazzi, quello d’Amé de Pierrevive, rinascimentale (museo storico della città). L’antico ospedale ha una facciata disegnata da J.-G. Soufflot (1741). Celebre il Palazzo comunale (S. Maupin, 1655; rimaneggiato da J.-H. Mansart e R ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] demolita nel 1728 e avanzi d'un chiostro; al sec. XIII risalgono il coro e la torre meridionale, terminata nel 1432. La facciata occidentale fu costruita nel 1911-12; nell'interno affreschi dei secoli XIII e XV e moderni (1920-31) di P. Bodmer. La ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] figura seduta, che rappresenta C. insieme con Carlo Martello e sua moglie Clemenza, dell'enorme sovrastruttura di marmo della facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 dal viceré Enriquez de Guzmán.
La figura di C. è ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...