FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] il ginnasio e il liceo presso il seminario di Faenza, nel 1904 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Istituto di studi superiori di Firenze. Per mantenersi si impiegò come assistente presso il semiconvitto "Cepparello" dei padri scolopi, e nell' ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] . 413; II, ibid. 1958, pp. 96 s., 459; VI, ibid. 1962, p. 104; G. A. Morini, Elogio di S. B., Faenza 1826; Commentari di S. B., Faenza 1827; B. Pacca, Memorie storiche…, Roma 1830, pp. 292, 301, 319 s.; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, III ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] distintasi per l'esercizio delle lettere e delle scienze, furono dal G. illustrati nelle Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati (Faenza 1769).
Dopo avere compiuto il corso di umanità presso i gesuiti, il 28 ott. 1713 il G. vestì l'abito ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1924-28, ad indices; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1926, pp. 291 s.; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] Castelvetro nel Modenese (e non Castelvecchio, come erroneamente nel Mazzuchelli). Vestito l'abito dei cappuccini a Faenza il 16 dic. 1631, fece professione un anno più tardi, e presto venne investito dal suo Ordine di molti incarichi: fu guardiano a ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] tale soggiorno si sia prolungato fino al 1347, dato che il B. ricevette, il 10 giugno 1347, il salvacondotto per rientrare a Faenza da Avignone. D'altro canto, da una lettera del pontefice al siniscalco, di Provenza dell'8 luglio dello stesso anno si ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] 1, 1731, pp. 25 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, Venezia 1858, pp. 613-15; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella st. e nell'arte, Faenza 1909, p. 254; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 85, 94, 270, 312, 625; F. Pianzola, I ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] diritti. Ma nulla di ciò avvenne e G. rimase lontano da Brescia.
Nel settembre 1240 Gregorio IX lo convocò per inviarlo a Faenza come messaggero di pace tra l'Impero e la Chiesa, in vista del concilio che il papa aveva convocato per la Pasqua del ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] interessare solamente di questioni amministrative. A Bologna restò sino al maggio 1697; l'11 novembre di quell'anno divenne vescovo di Faenza, da dove si allontanò solamente per recarsi a Roma e nei sei anni in cui fu legato di Romagna (1701-1706 ...
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Prelato, diplomatico e scrittore (Vicenza 1479 circa - Roma 1524). Benedettino, passato (1508) ai certosini a Mantova, scrisse contro Venezia un'apologia per la Lega di Cambrai (1509). Professore a Milano [...] di Guardialfiera (1519), nunzio (1519-21) in Russia, Polonia e Prussia, ove combatté il luteranesimo, quindi governatore di Faenza. Scrisse una biografia di s. Casimiro (1521) e un trattato, De reformatione Ecclesiae suasoria, dedicato ad Adriano VI ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...